Calciopoli, il Consiglio di Stato respinge il ricorso della Juventus: lo scudetto 2006 resta all’Inter
Calciopoli, il Consiglio di Stato respinge il ricorso della Juventus: lo scudetto 2006 resta all’Inter
Nuova bocciatura per la Juventus. Il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso della Juventus per l’assegnazione all’Inter dello scudetto 2006, scrivendo la parola fine sulla querelle scaturita da Calciopoli.
Il provvedimento contestato risale a luglio 2006, quando il commissario straordinario della Federcalcio, Guido Rossi, assegnò all’Inter il titolo di campione d’Italia, rimasto vacante dopo le decisioni della giustizia sportiva per lo scandalo Calciopoli.
Il club bianconero aveva fatto ricorso contro Figc, Inter e Coni, tutti costituiti in giudizio. Sul punto si era pronunciato l’anno scorso anche la prima sezione del Tribunale amministrativo regionale (Tar) del Lazio, il quale ha emesso la sentenza che la Juve ha cercato invano di riformare.
Nel 2011 il consiglio Figc aveva respinto l’istanza di revoca in autotutela, presentata dalla Juve, della decisione di Guido Rossi, e nello stesso anno il Tnas si era dichiarato incompetente a intervenire. Nel 2019 il Collegio di garanzia aveva dichiarato inammissibile il ricorso Juve, così come il Tar del Lazio nel 2022.