Spagna, morto in un incidente l’ex nazionale Reyes
L’ex calciatore dell’Arsenal e della nazionale spagnola José Antonio Reyes è morto questa mattina in un incidente stradale mentre si trovava a Utrera, sua città natale. Aveva 35 anni. A dare la notizia, tramite i propri canali social, è stato il Siviglia, club che l’ha fatto esordire in Liga a soli 16 anni.
La “Perla di Utrera”, così era soprannominato, ha militato in Liga dal 1999 al 2018, indossando le maglie – tra le altre – del Siviglia, dell’Atletico Madrid e del Real Madrid. Dal 2004 al 2006 ha avuto una parentesi all’Arsenal (ai Gunners è stato il primo giocatore spagnolo a vincere la Premier League), mentre nella stagione 2008-09 ha giocato al Benfica.
Lo scorso anno il passaggio al Xinjiang Tianshan Leopard, club della seconda divisione cinese. Poi il rientro in Spagna, all’Extremadura Unión Deportiva, squadra di Segunda Division. Nella sua carriera ha totalizzato 93 gol con le squadre di club. Con la Spagna, invece, ha segnato tre reti con l’Under 21 e quattro con la nazionale maggiore.
Una notizia che ha scosso il mondo del calcio. In particolare quello spagnolo dove diversi giocatori e dirigenti hanno dedicato un pensiero al povero giocatore. Tra questi l’ex direttore sportivo della Roma, Monchi: “Notizia impossibile da credere e da digerie, che dolore…”.
La finale di Champions League stasera al Wanda Metropolitano di Madrid tra Tottenham e Liverpool sarà preceduta da un minuto di silenzio in memoria di José Antonio Reyes, il calciatore spagnolo morto oggi in un incidente stradale. Lo ha disposto l’Uefa.