Jankto torna in Serie A dopo il coming out, Abodi: “Non amo le ostentazioni ma rispetto le scelte”
Jankto torna in Serie A dopo il coming out, Abodi: “Non amo le ostentazioni ma rispetto le scelte”
A febbraio è diventato il primo calciatore europeo di alto livello a fare coming out. Oggi Jakob Jankto potrebbe tornare a giocare in Serie A, con la maglia del neopromosso Cagliari. Una scelta, quella del centrocampista ceco, accolta da attivisti e addetti ai lavori come un momento importante per i diritti nel calcio.
Il ministro dello Sport Andrea Abodi sembra invece meno entusiasta. “La società probabilmente, in generale, ancora qualche passo in avanti può farlo. Per quanto mi riguarda è prima di tutto una persona e secondo è un atleta. Non faccio differenze di caratteristiche che riguardano la sfera delle scelte personali”, ha premesso l’esponente del governo, rispondendo a una domanda sul calciatore 27enne, che in passato ha giocato per Udinese e Sampdoria. “Se devo essere altrettanto sincero non amo, in generale, le ostentazioni, ma le scelte individuali vanno rispettate per come vengono prese e per quelle che sono. Io mi fermo qui”, ha rimarcato a Radio24.
Dopo che il giocatore aveva reso pubblica la sua omosessualità, Abodi aveva definito la scelta “un’espressione positiva, di fiducia e di speranza”. “Quando non si riesce e a dire la propria scelta di vita significa che il paese non è ancora maturo e completamente democratico”, aveva detto il ministro lo scorso febbraio.
— Jakub Jankto (@jakubjanktojr) February 13, 2023