Fantacalcio, i consigli per l’asta: tutti i rigoristi del campionato, squadra per squadra
Fantacalcio, i consigli per l’asta: tutti i rigoristi del campionato, squadra per squadra | Stagione 2019 2020
FANTACALCIO CONSIGLI ASTA RIGORISTI – Mancano pochissimi giorni all’inizio del campionato di Serie A e c’è sempre meno tempo per procedere con l’asta del Fantacalcio. Ogni anno sono sempre di più gli appassionati che, con un gruppo di amici o sul web, si cimentano nel celebre gioco che richiede la formazione di una rosa di calciatori, da schierare ogni settimana nel tentativo di totalizzare più punti possibili.
Se l’obiettivo è fare punti e i punti si ottengono sommando i voti dei calciatori ai bonus ottenuti con gol e assist, è automatico che il trucco per tutti i Fantallenatori stia nell’accaparrarsi i migliori giocatori. O meglio, quelli che possano totalizzare il maggior numero di bonus e buone prestazioni lungo tutto il campionato.
Molti appassionati di Fantacalcio vogliono raggiungere questo scopo attingendo ai possibili capocannonieri, a quei calciatori dal rendimento sicuro che possono portare in dote un buon numero di gol. Ma inevitabilmente, il prezzo di questi salirà a dismisura.
Un altro modo per poter ottenere bonus in maniera abbastanza facile, però, è quello di inserire nella propria rosa un buon numero di rigoristi, ovvero di calciatori che nei rispettivi club hanno il compito di battere i rigori. Un modo più facile – e anche abbastanza regolare – di andare a bonus, seppur col rischio dell’errore nell’esecuzione.
Fantacalcio consigli asta rigoristi | Squadra per squadra
Ecco perché ogni anno i Fantallenatori sono interessati a conoscere quali sono i rigoristi di ogni squadra. Noi di TPI abbiamo selezionato quelli che quasi sicuramente batteranno i rigori nella prossima Serie A.
I rigoristi nell’Atalanta dovrebbero essere Ilicic, che lo scorso anno ha sbagliato un solo tiro dal dischetto, e in alternativa Muriel. Occhio, come sempre, al Papu Gomez, come anche a Duvan Zapata.
A Bologna la situazione è più chiara, complice anche l’addio di Pulgar. I rigori saranno battuti da Palacio o in alternativa da Dzemaili.
A Brescia è arrivato lui, mister calcio di rigore per eccellenza: Mario Balotelli avrà il monopolio dei tiri dal dischetto. In alternativa (e per le prime quattro giornate, quando SuperMario sarà squalificato) li tirerà Donnarumma.
Al Cagliari i rigori sono prerogativa di Joao Pedro, che già lo scorso anno ha dimostrato di saperli battere e che con l’addio di Barella diventa rigorista principale. In alternativa, potrebbe batterli anche Nainggolan.
La Fiorentina quest’anno pullula di specialisti dei calci di rigore, arrivati tutti dal calciomercato estivo: Boateng e Pulgar se li divideranno, ma occhio anche a Ribery, non proprio un dilettante dal dischetto.
Nonostante l’arrivo di Schone, che rimane comunque l’alternativa principale, i rigori al Genoa saranno tirati da Mimmo Criscito.
L’Inter ha perso il rigorista dell’anno scorso, quel Mauro Icardi che vive ormai da separato in casa. Adesso, dagli 11 metri tireranno – alternandosi – Lukaku e Lautaro Martinez. Leggermente staccato, al momento, Barella.
Alla Juventus nessuno può muovere un dito senza chiedere prima a Cristiano Ronaldo. Del resto, il portoghese è un vero asso anche nei calci di rigore. Sarà lui il rigorista principale. Indietro tutti gli altri rigoristi: Pjanic e Dybala su tutti.
Anche alla Lazio la gerarchia è abbastanza chiara: Immobile parte davanti a tutti. Indietro Luis Alberto e Correa. Qualche tiro dal dischetto potrebbe tirarlo anche Milinkovic-Savic, ma non fateci troppo affidamento.
Al Lecce non c’è molta chiarezza sui rigori: nelle amichevoli estive li ha tirati La Mantia, ma anche Lapadula si candida fortemente per batterli. Indietro, al momento, Mancosu.
Al Milan, lo scorso anno, i rigori sono stati battuti quasi sempre da Kessié. Anche quest’anno sarà così. Se l’ivoriano non sarà in campo, spazio a uno tra Suso e Piatek.
Al Napoli c’è abbondanza di rigoristi. Dalle amichevoli estive il segnale è stato che il principale calciatore di rigori è Insigne. Occhio però anche a Mertens, che lo scorso anno ha diviso i tiri dal dischetto con Insigne stesso.
Il prescelto per i rigori del Parma è Inglese. In alternativa Kucka e, al limite, Gervinho.
La Roma è forse la squadra che più di tutte vanta un altissimo numero di rigoristi. Nelle gerarchie dello scorso anno, il principale tiratore era Kolarov, che si confermerà anche quest’anno salvo sorprese. Occhio però a Perotti, un vero specialista, che con Fonseca potrebbe spesso trovare una maglia da titolare. Bravi a tirarli anche Veretout e Pellegrini.
Alla Sampdoria c’è Quagliarella, capocannoniere lo scorso anno anche grazie ai rigori. Con lui andate sul sicuro. Molto indietro nelle gerarchie Gabbiadini, che sarà solo il suo vice.
Il Sassuolo ha Berardi, rigorista da anni della squadra nero-verde. Quest’anno dal mercato è arrivato anche Caputo, che rimane un buon rigorista nonostante lo scorso anno ne abbia sbagliati 3 su 6.
Petagna è il rigorista della SPAL senza alcun dubbio: lo scorso anno si è consacrato anche dal dischetto. Il vice è Floccari.
Anche al Torino c’è un rigorista per eccellenza, che è il Gallo Belotti. I vice saranno Iago Falqué e, all’occorrenza, Zaza.
Incognita rigorista per l’Udinese: se non va via negli ultimi giorni di calciomercato, il tiratore principale è De Paul. In caso di vendita dell’argentino, però, sarà testa a testa tra Lasagna e Nestorovski.
A Verona ci sono due candidati principali: Pazzini e Di Carmine. Forse, soprattutto a inizio campionato, più il secondo che il primo.