Errore clamoroso del VAR in Juventus-Salernitana, dimostrazione del progetto fallito?
La stagione calcistica è iniziata da ormai un mese e con essa non potevano mancare le relative polemiche. In particolar modo sotto accusa, ancora una volta, c’è il Var. La famosa tecnologia che servirebbe a correggere gli errori arbitrali è entrata in un vortice di polemiche dalla quale difficilmente riuscirà a rialzarsi.
A scatenare tutto ciò il finale di gara di Juventus-Salernitana, con i bianconeri che si sono visti annullare un gol regolare per fuorigioco di Bonucci su colpo di testa di Milik. Dalle immagini televisive sembrava una decisione giusta, peccato però che nell’inquadratura non comparisse un elemento che metteva in
discussione tutta la scelta, cioè Candreva. Ma andiamo con ordine.
Juventus-Salernitana, il racconto prima dell’errore fatale
Già alla vigilia del match il tecnico bianconero Massimiliano Allegri aveva dichiarato che la sfida contro la Salernitana sarebbe stata tutt’altro che semplice. Infatti così è andata. I campani hanno giocato un’ottima partita, mettendo più volte in seria difficoltà i padroni di casa. L’insistenza dei ragazzi di Nicola è stata premiata con la rete di Candreva al 18esimo del primo tempo. Un risultato inaspettato e difficilmente pronosticabili dai migliori bookmakers presenti su https://www.supercalcioextra.com/
Non a caso la Juventus fino a quel momento è sembrata imbambolata, in balia degli avversari e incapace di reagire. Tutto questo porterà poi al rigore per fallo di mano di Bremer a fine dei 45 minuti, con Piatek freddissimo che porta gli ospiti 0-2. Allegri è una furia, la Juventus sembra smarrita, ma nel secondo tempo qualcosa cambia. Certo, i bianconeri sono costretti a fare un pressing asfissiante per cercare di recuperare il match. Qualcosa si muove e al 51esimo la Vecchia Signora accorcia le distanze con il primo gol in maglia bianconera e in campionato per Bremer. Il gol del difensore dà la carica alla Juventus, iniziando un vero e proprio tiro al piattello verso la porta di Sepe, senza però riuscire a metterla dentro. Tutto questo fino al 93esimo: la partita sembra ormai indirizzata verso una clamorosa vittoria della Salernitana allo Juventus Stadium, ma all’improvviso ecco che viene fatto fallo su Alex Sandro in area di rigore, con l’arbitro che senza dubbi decide di assegnare il rigore ai bianconeri. Dal dischetto tira Bonucci che sbaglia, per poi segnare sulla ribattuta e far esplodere lo stadio.
Il Var non vede Candreva che mantiene Bonucci in gioco
La Madame cambia faccia e negli ultimi due minuti cerca addirittura il terzo gol, trovandolo: Milik insacca di testa una pennellata di Cuadrado da calcio d’angolo. La gioia è incontenibile, la panchina della Juventus corre in campo ad abbracciare il polacco per una rete che sa di rinascita. Nel frattempo l’arbitro espelle l’attaccante per somma di gialli essendosi tolto la maglia durante l’esultanza. All’improvviso, però, quando tutto sembrava ormai deciso, il Var richiama il direttore di gara per sospetta posizione di fuorigioco di Bonucci. Il difensore ha il piede oltre la linea difensiva e prova a prendere il pallone. Per l’arbitro non ci sono dubbi: fuorigioco e gol da annullare. In quel momento scatta una mega rissa che porterà all’espulsione di Allegri e Cuadrado, oltre a quella del difensore Fazio.
La gara termina, ma qualcosa non va: infatti usciranno successivamente delle immagini, riprese anche dalle varie emittenti televisive che fanno notare come in realtà ci sia Candreva a mantenere in gioco Bonucci. L’esterno dei campani si trova in alto a sinistra, quasi vicino la bandierina del calcio d’angolo. Il VAR non ha letteralmente visto le immagini, concentrandosi su quelle zoomate sull’azione di gioco. Si tratta di un errore senza precedenti che inevitabilmente avrà grosse ripercussioni sul campionato (inutile dirlo ha influenzato l’esito) e sul giudizio della tecnologia nel calcio.
C’è la possibilità di rigiocare la partita?
Inevitabilmente nel post-partita è montata la polemica sul Var e sull’efficienza di tale tecnologia che nel corso di queste stagioni ha fatto molti errori, alcuni da tripla matita rossa. I tifosi sui social hanno chiesto a gran voce di rigiocare il match o comunque di far ripetere gli ultimi minuti decisivi dal 3-2. Peccato però che le regole dell’IFAB parlano chiaro: nessun motivo per ripetere la partita. Si tratta a tutti gli effetti di un errore tecnico che ha cambiato le sorti della partita e probabilmente anche del campionato. I tifosi bianconeri parlano già di “campionato falsato” e insistono sul rigiocarla, ma l’IFAB smentisce questa ipotesi. L’organo che determina e modifica le regole del calcio, sottolineando nella sezione del Var che una partita non può essere invalidata in caso di: malfunzionamento della tecnologia del Var, decisione sbagliata, scelta di non guardare l’azione. Ecco quindi che in questo caso, seppur l’errore sia palese e veramente grave, Juventus-Salernitana non si potrà rigiocare.
Quanto visto negli ultimi minuti della partita ha un qualcosa di inaccettabile e mai visto prima. Ovviamente l’errore non è solamente della tecnologia, ma anche del guardalinee e dell’arbitro che in quel momento non hanno visto la posizione di Candreva. Quanto accaduto getta molte ombre sul sistema arbitrale italiano.