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Home » Sport » Calcio

Champions League africana, respinto ricorso Wydad

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L’apposita commissione della Confederazione del calcio africano (CAF) ha respinto un nuovo ricorso del club marocchino Wydad Casablanca sulla partita di ritorno della finale della Champions League africana disputata lo scorso maggio.

La riunione della commissione per il ricorso della CAF ha infatti stabilito che i tunisini dell’Esparance sono i vincitori del titolo. Il Wydad deve ancora confermare se intende presentare un ulteriore ricorso al tribunale arbitrale per lo sport (CS), come consentito dallo statuto della CAF.

La partita di ritorno della finale di Champions League (che diversamente dall’omologa competizione europea, in Africa è composta da due partite di andata e ritorno) si è conclusa tra le polemiche dopo che il Wydad Casablanca ha deciso di abbandonare il campo dopo una controversia sul funzionamento del sistema Video Assisted Referee (VAR).

Il gioco è stato interrotto quando il VAR non è stato disponibile per valutare se il goal del pareggio annullato dall’arbitro fosse valido o meno. Il VAR era stato allestito come consuetudine a bordocampo, ma ai giocatori non era stato detto che non era funzionante, nonostante i funzionari ne fossero consapevoli.

L’arbitro ha poi assegnato la vittoria ai tre volte campioni dell’Esperance.

La squadra tunisina era in vantaggio per 1-0 (2-1 nel computo totale tra andata e ritorno dopo il pareggio dell’andata) nel ritorno della finale. Ma nella ripresa, il goal di Walid El Karti che avrebbe portato il Wydad sull’1-1 era stato annullato.

Entrambe le squadre hanno quindi presentato un reclamo al CAS in seguito a una sentenza iniziale della CAF che aveva detto che la partita di ritorno si sarebbe dovuta disputare nuovamente. La prima sentenza della corte lo scorso agosto aveva dichiarato che il comitato esecutivo del CAF “non aveva giurisdizione” per ordinare la ripetizione della finale.

In seguito a quella decisione del CAS, il comitato disciplinare della CAF ha decretato l’Esperance come vincitrice della Champions League africana. Il Wydad ha quindi presentato un ulteriore ricorso alla CAF e alla sua commissione competente, che il 15 settembre ha respinto la richiesta del club marocchino.

La commissione di ricorso ha aggiunto che, secondo lo statuto della CAF, è possibile presentare un ulteriore ricorso direttamente al CAS prima del 25 settembre.

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