PSG, presentato Buffon: “Sto bene, posso ancora fare la differenza. Speravo in un’offerta come questa” | VIDEO
Gigi Buffon – Paris Saint Germain: il giorno della presentazione
E’ il giorno della presentazione ufficiale di Gigi Buffon al Paris Saint Germain. L’ex portiere della Juventus e della Nazionale nei giorni scorsi ha firmato un contratto di un anno più opzione per un altra stagione con il club parigino che oggi, intorno alle 15, lo presenterà alla stampa.
Una presentazione in grande stile, preceduta da un corteo di 100 vespe tricolori, che TPI seguirà LIVE (aggiornare in continuazione per leggere gli aggiornamenti):
LA DIRETTA VIDEO DELLA PRESENTAZIONE DI GIGI BUFFON AL PSG:
Conférence de presse de présentation de Gianluigi Buffon https://t.co/MOleerUzKi
— Paris Saint-Germain (@PSG_inside) 9 luglio 2018
LA DIRETTA TESTUALE (aggiornare in continuazione per leggere gli aggiornamenti):
- Buffon: “Conosco molto bene il figlio di Thuram, ho giocato con il papà…Ora giocherò contro il figlio, ma mi è capitato anche in Italia come contro il figlio di Chiesa. La Ligue 1, grazie agli investimenti fatti dal PSG, sta acquisendo interesse anche all’estero”
- Buffon: “Ho seguito molto il PSG in questi anni, mi incuriosiva. Credo che, come in tutte le esperienze, ci voglia del tempo per vincere qualcosa di importante”
- Buffon: “La squalifica di 3 giornate della Uefa la rispetto. Non voglio fare polemiche”
- Buffon: “Quando sono arrivato alla Juve avevo 23 anni, avevo un’esperienza limitata, e quindi un pochino di responsabilità per il prezzo pagato all’epoca l’ho sentita. Ora sono sbarcato a Parigi con l’entusiasmo di un ragazzo. E’ vero la carta d’identità non mente, ma lo sport è cambiato molto. Non vedo perché non posso ritagliarmi dei momenti importanti di vera passione. Il mio ruolo è meno stancate rispetto a uno di campo. La Francia ha un grandissimo ct e tanta classe. Penso che siano i favoriti per vincere il Mondiale”
- Buffon: “Neymar? Credo che possa tornare qui con un desiderio di rivincita incredibile e di tutto questo ne gioverà tutto l’ambiente”
- Buffon: “Matuidi persona speciale, empatia molto forte. Mi ha incitato a venire. Mi ha detto che qui c’era bisogno di una persona come me. Sapendo quando mi vuole bene e mi stimi, credo che fosse un pensiero vero”
- Buffon: “Oggi ho fatto il primo allenamento, ci siamo capiti, ho riso. I momenti di disagio sono bellissimi di ricordare perché mi migliorano. Conoscerò anche un altro modo di parlare, di parare, persone nuove e tanto altro. Non potevo dire di no a questa opportunità. Anche se ho 40 anni”
- Buffon: “Quanto potrei giocare ancora? Non mi voglio più fare questa domanda, lo trovo sbagliato, mi crea negatività. Voglio giocare finché starò bene e sarò competitivo. Quando mi accorgerò di non essere in grado, smetterò”
- Buffon: “Nessuno mi ha mai detto prima che sarei stato titolare, il ruolo di titolare l’ho sempre conquistato sul campo. Ho 40 anni ma sto bene sia fisicamente sia mentalmente. Per raggiungere i risultati c’è bisogno sempre di tutti: i 25 giocatori e la società. Tutti si ritagliano il loro spazio. Io farò di tutto per mettere in condizione tutti di rendere al massimo. Dimostrerò ancora di essere un grande portiere”
- Buffon: “Non ho l’ossessione di vincere, credo di poter migliorare e contrinuire affinché il PSG possa migliorare ancora un po’ e quindi ambire a traguardi ancora più importanti. Non racchiudo tutto con l’obiettivo della Champions League, sarei un pazzo totale. E qui non siamo pazzi”.
- Dopo l’introduzione del presidente prende la parola Buffon: “E’ stata una sorpresa di inizio maggio e molto gradita. Sicuramente stavo già programmando il mio futuro, ma ho sempre avuto l’ambizione e la speranza che potesse accadere qualcosa ed è accaduto. La vita è incredibile”
- Il presidente del PSG Al Khelaifi e Gigi Buffon fanno il loro ingresso in sala stampa
Conférence de presse de présentation de Gianluigi Buffon https://t.co/MOleerUzKi
— Paris Saint-Germain (@PSG_inside) 9 luglio 2018
- Tra pochi minuti inizierà la conferenza stampa di presentazione di Gigi Buffon al PSG
- Gigi Buffon è arrivato al Parco dei Principi
😍🤳 @gianluigibuffon pic.twitter.com/GkJsVz405K
— Paris Saint-Germain (@PSG_English) 9 luglio 2018
Il comunicato ufficiale sull’accordo tra Gigi Buffon e il PSG
Finalmente è arrivata l’ufficialità: Gigi Buffon è un nuovo giocatore del Paris Saint Germain. L’ex portiere della Juventus e della Nazionale ha firmato per un anno con opzione per il secondo con il club parigino con cui proverà a vincere quella Champions League tanto sognata e mai alzata nella sua lunga e gloriosa carriera.
“Siamo molto felici di annunciare l’arrivo di Gianluigi Buffon che ha firmato oggi un contratto di un anno più l’opzione di un altro anno”, si legge nella nota del PSG.
“È con una grande felicità che entro a far parte del Psg – le parole di Buffon -. Per la prima volta nella mia carriera, lascio l’Italia e solo un progetto così ambizioso poteva portarmi a prendere una decisione del genere. Ringrazio la società e il presidente per la loro fiducia”.
“Avendo seguito gli incredibili progressi degli ultimi anni, conosco i sogni che popolano l’ambiente del Paris Saint Germain e io porterò tutta la mia energia, esperienza e sete di vittorie per aiutare il mio nuovo club a raggiungere i grandi obiettivi che si è prefissato”, ha aggiunto.
“Assieme ai miei compagni di squadra e ai nostri tifosi, condivideremo delle fantastiche emozioni al Parco dei Principi e in tutti gli stadi in cui rappresenteremo Parigi, questa meravigliosa città che merita di vedere un giorno il suo club ai vertici del calcio mondiale”.
Lunedì 9 luglio invece andrà in scena la presentazione alla stampa al Parco dei Principi alla presenza del presidente della società francese Nasser al-Khelaifi.
La data della presentazione non è certo casuale: il 9 luglio di 12 anni fa l’Italia di Gigi salì sul tetto del mondo dopo aver battuto nella finale del Mondiale tedesco proprio la Francia ai calci di rigore.
Un accordo, quello con il PSG, di cui si parlava ormai da mesi. Già dal giorno dopo l’addio ufficiale alla Juventus e non saltato dopo la squalifica comminata al portierone dalla Uefa per le dichiarazioni post sfida contro il Real Madrid.