L’ex ministro Fontana contro Balotelli: “Nessun coro razzista, andiamoci piano con le sentenze”
Dopo la partita Verona-Brescia è arrivato il commento dell'ex ministro della Famiglia Lorenzo Fontana
L’ex ministro Fontana contro Balotelli: “Nessun coro razzista, andiamoci piano con le sentenze”
L’ex ministro Lorenzo Fontana si scaglia contro il calciatore Mario Balotelli dopo la polemica di ieri, domenica 3 novembre, sui cori razzisti andati in scena durante la partita Verona-Brescia.
Ex ministro della Famiglia e grande sostenitore del Congresso delle Famiglie di Verona, ora Fontana è un semplice deputato della Lega e si lascia andare a tweet di commento e polemica.
Il Verona si è imposto per 2-1, ma l’episodio più significativo della partita è avvenuto quando Mario Balotelli, bersagliato da animati cori razzisti, ha scagliato il pallone in tribuna e ha minacciato di non voler riprendere il gioco. La partita è stata sospesa per 4 minuti.
Due sono le versioni: gli inviati della procura Figc hanno confermato di aver sentito qualcosa di anomalo proveniente dalle tribune. Mentre dopo partita l’allenatore dell’Hellas Verona, Ivan Juric, ha smentito che ci siano stati cori razzisti: “Oggi non c’era nulla. Non ho paura di dirlo. Grandi fischi e sfottò ma niente di più. Perché Balotelli ha reagito così? Chiedetelo a lui…”, le sue parole a Sky Sport.
Il deputato del Carroccio si è concentrato però solo sul risultato, difendendo la città e la tifoseria di Verona, parlando di gogna mediatica contro gli scaligeri: “Grande Hellas! Avanti tutta! Allo stadio mi confermano in molti di nessun coro razzista. Intanto è iniziata una vergognosa gogna mediatica contro Verona e i suoi tifosi. Andiamoci piano con le accuse e le sentenze”.
I cori razzisti, al contrario di quanto negato dall’ex ministro, ci sono stati e hanno provocato l’ira di Mario Balotelli, che – non per la prima volta – è al centro di attacchi per il colore della pelle.
Altri politici hanno, al contrario di Fontana, condannato l’accaduto.