Atleta inglese sospeso per doping, Marcell Jacobs: “Prima di accusarmi dovevano guardare a casa loro”
Atleta inglese sospeso per doping, Jacobs: “Prima di accusarmi dovevano guardare a casa loro”
“Le accuse e i dubbi su di me non mi hanno toccato perché so tutti i sacrifici che ho fatto. Credo però che qualcuno dovrebbe guardare quello che hanno in casa prima di attaccare. Pochi giorni fa dicevano tante cose su di me, mentre ora l’accusa è per uno staffettista britannico”: il doppio oro olimpico Marcell Jacobs ha commentato così la vicenda di uno dei quattro staffettisti britannici, che si è aggiudicato l’argento alla 4×100, sospeso perché sospettato di doping insieme ad altri tre atleti. Proprio l’azzurro infatti era stato accusato di doping dai media britannici, ma le insinuazioni – riprese anche dai giornali statunitensi – non sono mai state confermate.
Qualora la violazione fosse accertata, la medaglia d’argento sarebbe tolta alla Gran Bretagna ed assegnata al Canada, mentre la Cina vincerebbe il bronzo. Intanto può serenamente continuare a celebrare la sua vittoria. Nel corso del programma Uno Mattina, ha ricordato gli attimi magici della finale dei 100 metri piani di Tokyo 2021, che lo hanno visto trionfare. “La finale che ho fatto posso descriverla in ogni istante, ero la persona più serena al mondo ai blocchi. Non avevo nulla da perdere, ho voluto solo divertirmi. Per me è stata una gioia immensa. Io mi sentivo pronto”, ha dichiarato.
Negli scorsi giorni il campione olimpico ha anche annunciato la decisione di fermarsi nel 2021, per tornare in pista nelle manifestazioni ufficiali nel 2022. “Non è una decisione semplice, ma arrivi a un punto in cui capisci che questo è solo un punto di partenza e il prossimo anno ci sono appuntamenti importanti e io voglio arrivare al top del top e ho bisogno di prendere tempo per migliorare su alcuni aspetti che mi mancano. Devo resettare il sistema per ricominciare”, ha dichiarato al programma di Rai 1.