Impresa dell’Arabia Saudita: battuta l’Argentina in rimonta nel match d’esordio in Qatar
Ripenseranno ancora a lungo ai tre gol annullati in fuorigioco i calciatori dell’Argentina: sul risultato di 1 a 0 contro l’Arabia Saudita gli uomini di Lionel Scaloni si sono visti sbandierare per tre volte – una delle quali con l’ausilio del Var semiautomatico – l’irregolarità che gli ha impedito di raddoppiare il vantaggio. Il primo tempo si è chiuso quindi con un risultato di misura, ottenuto grazie a un calcio di rigore assegnato con l’ausilio della tecnologia e trasformato dal capitano Leo Messi, e tanti rimpianti. Al rientro dagli spogliatoi l’Arabia Saudita ha subito pareggiato i conti con Saleh al-Shehri e si è portata in vantaggio 5 minuti dopo con Salem Al-Dossari.
I sudamericani hanno accusato il colpo, perdendo certezze e cercando di riorganizzare l’attacco per portare a casa il risultato. Ma la prova di forza degli avversari gli ha permesso di vincere sorprendentemente la partita d’esordio di questi Mondiali in Qatar, portandosi in testa al girone in attesa che Polonia e Messico si affrontino nel pomeriggio alle 17. Il match è terminato dopo circa 14 minuti di recupero, a fronte degli 8 inizialmente assegnati dall’arbitro, lo sloveno Slavko Vincic: è stato necessario prolungare il tempo di gioco per il brutto infortunio occorso al difensore Al Shahrani, scontratosi con il portiere Alowais.
In un’intervista al Corriere della Sera, il ct dell’Italia Roberto Mancini ha previsto che i Mondiali di calcio li vincerà “l’Argentina e non solo perché ha Messi. Contro di noi a giugno mi ha fatto una grande impressione. In assoluto penso che sia arrivato il momento di una sudamericana”.