Chi è Stefano Mainetti, l’ex marito di Elena Sofia Ricci, ospite a Sanremo 2024
Chi è Stefano Mainetti, l’ex marito di Elena Sofia Ricci, ospite a Sanremo 2024, figlia
Elena Sofia Ricci è una delle attrici italiane più amate, protagonista di molti film e fiction di successo. Oggi è ospite a Sanremo 2024 nella serata delle Cover. Ma qual è la sua vita privata? Chi è l’ex marito? Si chiama Stefano Mainetti e i due si sono separati nel 2022. Romano classe 1957, è un compositore e direttore d’orchestra italiano.
I due si sono sposati nel 2003. Precedentemente la Ricci era stata sposata con lo scrittore Luca Damiani. Il loro matrimonio è naufragato a causa dei numerosi tradimenti di lui, che ha avuto una relazione clandestina anche con Nancy Brilli. Sofia Ricci e Mainetti hanno avuto una figlia, Maria, nata nel 2004. Emma, classe 1996, è invece nata dalla sua relazione con Pino Quartullo. Nel dicembre 2022, dopo 19 anni insieme, Mainetti e la Ricci hanno deciso di lasciarsi. La scelta di prendere strade diverse sarebbe stata presa di comune accordo e dettata da una crisi ormai irreparabile. Da diverso tempo correvano voci ed indiscrezioni di un loro allontanamento nel mondo del cinema e degli addetti ai lavori.
Mainetti inizia gli studi sotto la guida del poeta Giorgio Caproni. Dopo aver conseguito la maturità frequenta il Conservatorio di Santa Cecilia dove conclude il corso di Composizione con lode e menzione d’onore. Studia Direzione d’orchestra con Cesare Croci e pubblica una tesi sulla politica wagneriana. Scrive la colonna sonora per la serie televisiva Orgoglio che nel 2005 gli vale il premio Cinemusic al Ravello Festival come miglior tema per la fiction italiana.
L’ex marito di Elena Sofia Ricci ha pubblicato il libro “La politica musicale nazista e l’influenza del culto wagneriano”. Nel 2021 è coautore, insieme a Simone Corelli e Gilberto Martinelli, del trattato “Dialoghi, Musica, Effetti – Il suono nell’audiovisivo”. Nel Giugno 2017 presenta al pubblico il progetto Rendering Revolution per il quale ha ottenuto la Menzione d’Onore dal Conservatorio di Santa Cecilia di Roma per la valenza scientifica e artistica.