Scoppia il caso Travolta, non firma la liberatoria per il Ballo del qua qua: “Non lo rivedremo mai più in tv”
È un caso il Ballo del qua qua che ha visto John Travolta impegnato in una gag con Amadeus. L’artista non ha firmato la liberatoria e le immagini non potranno essere più viste.
Ad annunciarlo in diretta, Eleonora Daniele a Storie Italiane. Il ballo del qua qua: è questa l’idea che è venuta a Fiorello per coinvolgere John Travolta in un numero insolito. E così l’interprete della Febbre del sabato sera e di Grease, dopo aver ‘pagato dazio’ con il fan Amadeus sul palco accennando i passi dei sui celeberrimi film, esce dal teatro e, piuttosto imbarazzato, e partecipa alla gag.
«Listen to me, John. Tu hai ballato tutto ma noi faremo una cosa speciale: in Italia c’è l’inno nazionale e poi questo ballo, la Qua Qua Dance», dice mostrandogli le mosse del balletto dei paperi a cui mescola un giro di tarantella. Il finale è per una coreografia a tre sulle note del ‘Ballo del Qua Qua’.
Non è solo la gag del Ballo del qua qua a far discutere sulla partecipazione di Travolta: la star è testimonial del marchio di scarpe U-Power che sarebbero state inquadrate più volte durante l’esibizione. Alcune voci ipotizzano che l’azienda, non la RAI, avrebbe pagato un milione di euro per l’ospitata.
In prima fila proprio al teatro Ariston c’era il presidente Franco Uzzeni. Sui social dell’azienda sono stati ricondivise tutte le inquadrature sulle scarpe bianche ai piedi di Travolta che balla con la scritta ‘in anteprima le nuovissime scarpe’. Una delle storie mostra inoltre il presidente dell’azienda all’Ariston con le stesse scarpe di Travolta.