Sanremo 2024, il monologo di Teresa Mannino: “L’uomo pensa che tutti gli altri esseri viventi siano a sua disposizione”
Sanremo 2024, il monologo di Teresa Mannino: il testo
Qual è il testo del monologo di Teresa Mannino, co-conduttrice della terza serata del Festival di Sanremo 2024 in onda oggi, 8 febbraio, su Rai 1? Di seguito le parole pronunciate della comica siciliana sul palco dell’Ariston:
“Siamo nel 2024, ma ragioniamo come come 2.500 anni fa. Nel V secolo avanti Cristo il filosofo greco Protagora diceva che l’uomo è misura di tutte le cose. Oggi potremmo dire che lo è l’uomo bianco, ricco e occidentale. Solo che questa misura l’ha persa, e pensa che il resto del mondo sia a sua disposizione e quello che non serve viene eliminato. Dobbiamo ricordarci che siamo animali umani. L’origine della vita sul pianeta è comune: il 60% del nostro patrimonio genetico è uguale alle banane. Con le scimmie quello comune è del 98%, ma gli scimpanzè ci tengono a non farlo sapere.
Noi ci sentiamo superiori perché parliamo, ma gli animali o le piante comunicano in altro modo. Come noi siciliani che parliamo in dialetto a un milanese o un torinese, e poi se non capisce diciamo che è cretino. Anche volendo sono espressioni che non si possono tradurre.
Abbiamo la stessa presunzione verso gli altri essere viventi. I babbuini per esempio si salutano strizzandosi il pene: riescono così ad acquisire tantissime informazioni, come l’età o la disponibilità a collaborare. Nell’Antico Testamento Giobbe dice “interroga gli animali e te lo insegneranno”. Io ho interrogato le formiche tagliafoglie, le più intelligenti. Loro coltivano, hanno grandissimi formicai e in alcune camere coltivano funghi. Sono le uniche al mondo.
Fanno agricoltura da 50 milioni di anni e non hanno rovinato niente, noi da 10 milioni e abbiamo sfinito il pianeta. Erano sulla Terra già all’epoca dei dinosauri. Sono intelligentissime, allora ho pensato guardiamo come funziona la loro società e copiamo. C’è una regina madre e le figlie. Lei decide il sesso dei nascituri: i maschi sono una minima parte, solo per la prosecuzione della specie. I maschi hanno il ruolo solo di fornire gli spermatozoi, che vengono conservati nella spermateca della regina.
I maschi fanno un volo nuziale una volta l’anno, e dopo l’accoppiamento muoiono perché non servono più. Quanto sono avanti! Non hanno il problema di gestire gli ex. Anche i maschi sono contenti perché la loro vita è stata una unica grande scopata.
I maschi umani invece preferiscono il potere: sulle donne, sui bambini, sulla natura. Anche a me piace il potere, ma il potere di…di ridere, di cantare anche se sono stonata, di ballare per strada. Non sono disposta a ignorare le storie che non sono ancora passate. Se non è passato non è il momento di passare oltre”.
Streaming e tv
Abbiamo visto il testo integrale del monologo di Teresa Mannino, ma dove vedere il Festival di Sanremo 2024 in diretta tv e live streaming? Le cinque serate della kermesse canora andranno in onda dal 7 al 10 febbraio 2023 in prima serata tv (ore 20,30 circa) su Rai 1. Sarà possibile seguire l’evento anche in live streaming tramite la piattaforma gratuita (previa registrazione) RaiPlay.it che permette di seguire i programmi Rai da pc, tablet e smartphone. Sempre su RaiPlay si potranno recuperare sia la puntata sia le clip grazie alla funzione on demand. Il Festival di Sanremo 2024 sarà, ovviamente, trasmesso in diretta anche via radio su Rai Radio 2.