Sanremo 2021, top e flop della seconda serata
Sanremo 2021, top e flop seconda serata
SANREMO 2021 TOP E FLOP – Chi è stato il migliore ieri sera? E il peggiore? Dopo la seconda serata del Festival di Sanremo 2021, il nostro Renzo Di Falco dice la sua con le sue particolari pagelle: i Top e Flop del Festival. Ecco chi è andato bene e chi no:
TOP
ELODIE
Bellissima, più magnetica del solito. L’emozione si vede nei raccordi, quando deve presentare i cantanti e interagire con Amadeus ma è con il super medley che esplode e non ce n’è per nessuno. Canta e balla i successi suoi e di altri in un mashup davvero potente. Ho apprezzato che si sia concessa nel raccontare in maniera sincera le difficoltà delle origini, non era scontato.
WILLIE PEYOTE
Efficace, non esattamente la classica canzone sanremese ma dal mio punto di vista è un pregio. Canta del “paese delle musichette mentre fuori c’è la guerra” proprio dal palco simbolo delle canzonette, l’Ariston. E’ molto “politico” e usa l’ironia in modo tagliente, e chi ha amato la serie Boris non può non gasarsi a sentire la voce di Valerio Aprea nell’intro e la citazione nel titolo.
FLOP
GLI AUTORI
Sembra abbiano l’ansia di riempire a tutti costi. La scaletta è decisamente sbilanciata e confusionaria, un minestrone raffazzonato senza idee che non da’ rilievo ai concorrenti: prima i giovani, toccata e fuga di Elodie poi le gag, la cartuccia Pausini sparata già all’inizio, l’omaggio a Morricone, addirittura il Volo, Fiorello che fa Vasco, l’intervista a Schwazer e perchè non chiamare pure Gigliola Cinquetti, Fausto Leali e Marcella Bella con due pezzi a testa? La domanda è: ma i cantanti in gara? Li vediamo a spizzichi e bocconi e se ci ricordiamo per chi votare è già tanto.
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