Scontro Sallusti Parenzo a Non è l’Arena. Il direttore: “Fascista cretino”
Duro scontro tra Alessandro Sallusti e David Parenzo durante la puntata di ieri a “Non è l’Arena”. I due giornalisti si sono resi protagonisti di un infuocato dibattito sul tema Silvia Romano. Il conduttore de “La zanzara” ha attaccato Il direttore de “Il Giornale” riprendendo le parole dello stesso Sallusti: “L’ha definita Silvia l’ingrata e viene data in pasto all’opinione pubblica e su questo si scatenano le ire più basse”, riferendosi ad un editoriale del direttore.
Sallusti ha prima risposto: “A parte che in pasto all’opinione pubblica l’hanno data Conte e Di Maio, non io. Ma visto che Parenzo, che non ha mai vinto un premio Nobel per il giornalismo…”, poi ha iniziato ad insultare Parenzo: “Sei un fascista cretino”, ha attaccato il direttore mentre il conduttore radiofonico rispondeva: “Non prendo lezioni di giornalismo da chi sosteneva che Ruby fosse la nipote di Mubarak”.
Fermi tutti
Video INTEGRALE#Sallusti a valanga, dopo che #Parenzo gli chiede 8 volte su “Ruby figlia di Mubarak”
– Fascista Cretino » 6
– Sadomasochista » 1
– Cretino » 6
– Deficiente » 5
– Pallone Gonfiato » 3
– Utile idiota di Cruciani » 4
– Fallito » 2Tot 27#NonelArena pic.twitter.com/WXKtBiMdnH
— Esercito di Cruciani (@EsercitoCrucian) May 17, 2020
Massimo Giletti, padrone di casa, ha provato a ricomporre gli animi mentre infuocava il botta e risposta tra Sallusti e Parenzo, con il direttore de Il Giornale che ha iniziato ad insultare il conduttore radiofonico: “Sei un pallone gonfiato. Sei un deficiente, vergognati. Sei un fallito, sei la spalla di Cruciani, sei l’utile idiota di Cruciani“. Precedentemente Sallusti si era già mostrato particolarmente critico sulla volontaria e soprattutto sulla sua conversione all’Islam, dicendo: “È come se un deportato in un campo di concentramento tornasse vestito da nazista”. Lo scontro tra Sallusti e Parenzo si è risolto soltanto quando il conduttore della trasmissione di La 7 ha mandato in onda un altro servizio sul tema interrompendo di fatto la questione.
1. Sallusti: “Silvia in Italia? E’ stato come vedere tornare un prigioniero dei campi di concentramento vestito da nazista” 2.“Ecco come si vive sotto sequestro”: leggete queste testimonianze prima di giudicare Silvia Romano