Rai, bocciato il piano editoriale della TGR
Come anticipato su Tpi nelle scorse settimane, il piano editoriale della TGR era a forte rischio bocciatura. E così è stato: 510 sono stati i no, 160 i si, 24 schede bianche e 6 nulle per un totale di 76% no e 24% sì (che comunque, con la diatriba in corso sulla chiusura dell’edizione notturna della TGR, non sono affatto pochi). Fuortes ha già ribadito fiducia totale nel direttore Alessandro Casarin: “La bocciatura del Piano editoriale equivarrebbe a una bocciatura dell’intero consiglio di amministrazione” aveva detto scandendo bene le parole nell’ultimo consiglio di amministrazione ribadendo in ogni caso la fiducia al direttore.
Nel frattempo, a quanto si apprende, subito dopo l’elezione del Quirinale (Fuortes spera che al Colle arrivi Mario Draghi per rafforzare la sua posizione a viale Mazzini) arriveranno le nomine dei vice direttori di genere. Inutile dire che è già “guerra di deleghe” tra i vari direttori per accaparrarsi quelle dei programmi più importanti.