Pierfrancesco Favino: carriera, vita privata, moglie e figli
Pierfrancesco Favino: carriera, vita privata, moglie e figli
Questa sera, venerdì 1 maggio 2020, alle ore 21,20 su Rai 1 va in onda Pane e libertà, film del 2009 che racconta la vita di Giuseppe De Vittorio che viene interpretato da Pierfrancesco Favino. Il grande attore romano negli anni è diventato sempre più famoso sia come attore sia come showman visto il successo della sua partecipazione al Festival di Sanremo 2020. Ma conosciamo meglio Favino: di seguito tutto sulla sua carriera, vita privata, moglie e figli.
Carriera
Pierfrancesco Favino nasce a Roma il 24 agosto 1969 da genitori originari di Candela, nel foggiano. Si diploma presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico: tra i suoi maestri, Luca Ronconi e Orazio Costa. Favino è inoltre uno dei fondatori dell’Actor’s Center di Roma; è inoltre direttore e insegnante presso la Scuola di Formazione del Mestiere dell’Attore “L’Oltrarno” di Firenze.
Dopo aver recitato in varie produzioni teatrali, debutta in televisione nel 1991 con il film Una questione privata, tratto dall’omonimo romanzo di Beppe Fenoglio e diretto da Alberto Negrin. L’approdo sul grande schermo avviene invece nel 1995 con il film Pugili di Lino Capolicchio.
Lavora in varie fiction di successo come Amico mio, Padre Pio e Ferrari. A consacrarlo televisivamente è però, nel 2006, il ruolo da protagonista nella miniserie Gino Bartali – L’intramontabile. Ne L’ultimo bacio del 2001, primo grande successo di Gabriele Muccino, interpreta Marco. Seguono interpretazioni drammatiche quali quella del sergente Rizzo in El Alamein – La linea del fuoco di Enzo Monteleone (per la quale riceve la candidatura al David di Donatello ed al Ciak d’Oro) e del medico omosessuale Biccio nella seconda regia di Luciano Ligabue Da zero a dieci, oltre a ruoli in commedie quali Al cuore si comanda con Claudia Gerini, Nessun messaggio in segreteria al fianco di Carlo Delle Piane e Passato prossimo, opera prima di Maria Sole Tognazzi, al fianco di Paola Cortellesi, Claudio Santamaria e Gianmarco Tognazzi.
Nel 2005 Pierfrancesco Favino ottiene il ruolo del Libanese, capo carismatico della feroce banda della Magliana nel pluripremiato film Romanzo Criminale di Michele Placido. Poi il debutto nel cinema americano, dove interpreta una piccola parte nel film Una notte al museo con Ben Stiller, nei panni della statua bronzea di Cristoforo Colombo. Gira poi La sconosciuta di Giuseppe Tornatore ed ottiene la parte dello scrittore di favole, compagno di vita del co-protagonista Luca Argentero, nel film Saturno contro di Ferzan Özpetek.
Il biennio 2007-2008 è quasi tutto “hollywoodiano”: prima è Lord Glozelle, generale a capo delle truppe del perfido Miraz (interpretato da Sergio Castellitto), in Le cronache di Narnia – Il principe Caspian diretto da Andrew Adamson; poi è il capo partigiano Peppi Grotta nel film di Spike Lee Miracolo a Sant’Anna, incentrato sull’eccidio di Sant’Anna di Stazzema. Successivamente Pierfrancesco Favino è protagonista, al fianco di Monica Bellucci e Ksenia Rappoport, della seconda pellicola di Maria Sole Tognazzi, L’uomo che ama. Nello stesso anno torna alla fiction con la miniserie Pane e libertà, in cui interpreta Giuseppe Di Vittorio, uno dei padri del sindacalismo italiano. Nel 2009 recita al fianco di Tom Hanks nel film di Ron Howard Angeli e demoni.
Poi ancora film: Baciami ancora, Cosa voglio di più, Figli delle stelle e La vita facile. E fiction come Il generale Della Rovere, miniserie basata sull’omonimo romanzo di Indro Montanelli.
Il 2012 è un anno di intensa attività per Favino, che prende parte a diversi film: L’industriale di Giuliano Montaldo, ACAB – All Cops Are Bastards di Stefano Sollima e Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana, Posti in piedi in paradiso di Carlo Verdone. Nel 2013 torna a lavorare con Ron Howard in Rush, pellicola incentrata sulla Formula 1 degli anni settanta, impersonando Clay Regazzoni. Nello stesso anno l’attore è impegnato in un’altra produzione statunitense, il film horror apocalittico World War Z di Marc Forster con Brad Pitt come protagonista.
Tra il 2014 e il 2016 Pierfrancesco Favino gira per Netflix la serie internazionale Marco Polo dove interpreta Nicolò Polo, padre di Marco, affiancando il protagonista Lorenzo Richelmy. Nel 2017 è protagonista, insieme a Kasia Smutniak, del film Moglie e marito diretto da Simone Godano, e di Chi m’ha visto con Beppe Fiorello; inoltre è nel cast di Rachel di Roger Michell e di A casa tutti bene di Gabriele Muccino.
Nel febbraio 2018, insieme a Claudio Baglioni e Michelle Hunziker, conduce la 68esima edizione del Festival di Sanremo riscuotendo enorme successo di critica e pubblico. Nello stesso anno interpreta D’Artagnan nel film Moschettieri del re – La penultima missione di Giovanni Veronesi.
Pierfrancesco Favino: vita privata, moglie e figli
Pierfrancesco Favino (soprannominato da diversi colleghi: Picchio) raramente mette in mostra la sua vita privata. Anzi, è molto riservato. Sappiamo però che è “sposato” con la collega Anna Ferzetti da cui ha avuto due figlie: Greta e Lea. La coppia (che sta insieme da 15 anni ma che non si è mai ufficialmente sposata) vive a Roma ed è molto affiatata. Durante la quarantena per l’emergenza Coronavirus i due sono comparsi insieme in qualche diretta Instagram mostrando una grande sintonia. “Perché non ci siamo mai sposati? La scelta è la coppia, stare insieme, creare una famiglia, sapersi rinnovare e trovare il coraggio della propria verità”, ha detto Favino in una vecchia intervista. Ma chi è la moglie di Pierfrancesco Favino, Anna Ferzetti? Scopriamolo insieme.
Chi è la moglie di Favino
Anna Ferzetti è la donna che ha rubato il cuore di Pierfrancesco Favino, ma non solo ovviamente. Tutti abbiamo impresso il volto della bellissima moglie di Favino, che si mostra di volta in volta più bella al fianco del marito. Anna Ferzetti è un’attrice figlia d’arte: il padre, Gabriele Ferzetti, è un celebre attore che non torna difficile pensare le abbia trasmesso, sin dall’infanzia, la passione per la recitazione. Anna, classe 1982, nasce a Roma e le strade dei genitori si separano quasi subito. Lei frequenta una scuola tedesca per due anni per poi trasferirsi a Londra con la madre. Negli anni successivi torna nella sua città, Roma, dove inizia a studiare recitazione, dove trova l’amore (Favino) e dove vive tutt’ora.
Ma come si sono conosciuti Anna Ferzetti e Pierfrancesco Favino? La storia più accreditate è che i due si siano incontrati per la prima volta a casa di amici dove sarebbe emersa la loro passione comune per il ballo. Anna avrebbe invitato l’attuale marito a ballare e la performance non sarebbe stata delle migliori: Pierfrancesco Favino avrebbe infatti calpestato malamente i piedi di Anna. Ballerino di talento o meno, pare proprio che Pierfrancesco quella sera abbia fatto centro visto che i due, da oltre quindici anni, vivono una fantastica storia d’amore per nulla viziata dalla differenza di età: tra Pierfrancesco Favino e la moglie Anna ci sono tredici anni di differenza.
La coppia fino alla nascita della prima figlia, Greta, viveva a distanza. “Ci vediamo poco, e ogni volta è una gioia ritrovarsi. Credo sia fondamentale mantenere i propri spazi, oltre al lavoro e alla famiglia – ha raccontato Anna Ferzetti -. Se si sta un po’ separati, la coppia si rafforza. Abbiamo vissuto in due case fino ad alcuni mesi dopo la nascita di Greta, la nostra primogenita”.