Chi è Pierdante Piccioni, la storia vera del protagonista di Doc – Nelle tue mani
Chi è Pierdante Piccioni, la storia vera del protagonista di Doc – Nelle tue mani
La serie tv Doc – Nelle tue mani con Luca Argentero nei panni di Andrea Fanti racconta una storia vera. O meglio è ispirata a una storia vera. Andrea Fanti, ovviamente, è un nome di fantasia. La storia che ha ispirato la fiction di Rai 1 è quella di Pierdante Piccioni, che ha inoltre contribuito alla realizzazione della serie tv. Piccioni ha inoltre scritto un libro, Meno dodici, in cui racconta la sua esperienza. “Fare il medico, per me, significa ascoltare le persone, parlare con loro e prendermi cura di loro. E il valore aggiunto sarà l’essere stato davvero dall’altra parte della barricata, l’aver vissuto da paziente e da disabile”, si legge nel libro. Piccioni è d’altronde un medico ancora oggi molto attivo, come ha ricordato lo stesso Argentero a Domenica In: “È un primario che tra l’altro lavora tra Lodi e Codogno – insomma – zone che sono davvero la prima linea in questo momento”. Eppure come in tutte le fiction ci sono degli adattamenti e delle differenze rispetto alla realtà.
Se di Piccioni di dice infatti che ha avuto un incidente, nella serie di Rai 1 Doc Nelle tue mani il protagonista viene colpito da un colpo di pistola sparato nella sala d’attesa dell’ospedale dal padre di un paziente deceduto nel suo reparto. Vera e rispondete alla realtà, invece, la successiva perdita di memoria che ha condizionato la vita e la carriera di Piccioni così come del personaggio Fanti. Entrambi, inoltre, dopo quando successo devono ricominciare dall’inizio. Improvvisamente famiglia, figli, amici, colleghi, tutti diventano estranei. Anche la sua carriera si ferma a molto prima di quando è diventato un valido primario, e cioè a meno di uno specializzando. Il protagonista di Doc Nelle tue mani, però, riesce a stare bene solo in ospedale grazie all’opportunità che gli viene offerta di essere un medico nuovo, molto diverso da quello che era stato fino al momento dell’incidente.
Chi è Pierdante Piccioni
Pierdante Piccioni era primario al pronto Soccorso di Lodi prima e di Codogno poi, ma nel 2013 un incidente ha cambiato la sua vita. Si è risvegliato dal coma senza ricordare gli ultimi 12 anni della sua vita convinto ancora che fosse l’ottobre del 2001. In quel momento il medico che ha ispirato Doc – Nelle tue mani ha dovuto fare i conti con la verità: la sua età non era quella che ricordava, i suoi bambini adesso erano ragazzi, la madre era morta da tempo e sua moglie aveva i segni del tempo sul volto. Insieme al dramma familiare, c’è stato poi quello professionale, non era più al passo con i tempi e il suo lavoro era a rischio, almeno fino a quando non ha deciso di dover studiare i 12 anni dimenticati per non perdere tutto. Con il sostegno di parenti, amici e colleghi, è tornato di nuovo in prima linea e due anni dopo è tornato ad essere primario del Pronto Soccorso di Codogno, lo stesso dove è scoppiata la Pandemia di Covid 19.