Partita del Cuore, il dirigente Pecchini si dimette: “Mi assumo le mie responsabilità”
Alla fine il dirigente della Nazionale Cantanti, Gianluca Pecchini, si è dimesso dopo che il suo nome era finito al centro delle polemiche per il caso Aurora Leone, la comica dei The Jackal che ha raccontato di essere stata cacciata dalla cena della vigilia della Partita del Cuore in quanto donna. Il match di beneficienza si giocherà questa sera all’Allianz Stadium di Torino, con diretta su Canale 5.
“Mi assumo la responsabilità di quello che è accaduto dimettendomi dal mio incarico in attesa di parlare personalmente con Aurora Leone. Ci tengo però a sottolineare, a scanso di equivoci, che nessun artista si è reso conto dell’episodio in questione; i presenti si sono accorti di quello che stava accadendo nel momento in cui Aurora e Ciro si sono alzati per andarsene via”, ha scritto il dirigente in un comunicato, annunciando la decisione di dimettersi dal proprio ruolo.
Inoltre, dopo il caos suscitato giustamente in queste ore, Eros Ramazzotti, storico membro della Nazionale cantanti, ha annunciato che oggi non scenderà in campo, come gesto di solidarietà verso la giovane comica. “Sono molto dispiaciuto per quello che è accaduto tra Aurora dei The Jackal e alcuni dirigenti della nazionale cantanti. Sono venuto a Torino per sostenere la Ricerca e supportare le persone fragili e mi trovo coinvolto in una situazione estremamente sgradevole. Sono da sempre contro ad ogni forma di violenza e mi dissocio completamente da ogni atteggiamento discriminatorio. La nazionale cantanti nasce su altri presupposti e con l’ambizione di essere un modello positivo ma a queste condizioni, con questa dirigenza, non me la sento di scendere in campo. In attesa di chiarire l’accaduto nelle opportune sedi, farò la mia parte donando direttamente e personalmente alla fondazione Piem Ricerca sul Cancro di Candilo, guidata da Donna Allegra Agnelli”, ha scritto su Instagram il cantante.