Chi è Paolo Pizzo, lo schermidore la cui storia è raccontata nel film La stoccata vincente
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Chi è Paolo Pizzo, lo schermidore la cui storia è raccontata nel film La stoccata vincente
Paolo Pizzo è l’atleta e schermidore la cui storia vera viene raccontata nel film tv La stoccata vincente, in onda su Rai 1 questa sera, 24 settembre 2023. Ma chi è Paolo Pizzo, interpretato nel film da Alessio Vassallo? “La malattia ti fa sentire brutto, diverso dagli altri. La rabbia mi ha aiutato a superare il problema. Non bisogna vergognarsi di essere malati”, ha raccontato lo sportivo, arrivato a vincere per due volte il titolo di campione del mondo e la medaglia d’argento alle Olimpiadi del 2016.
Non solo un grande atleta, ma anche una persona che ha sofferto e lottato. Da piccolo infatti, quando era bambino, Paolo Pizzo ha sconfitto un tumore al cervello: una storia esemplare di sport e riscatto, tenacia e determinazione. Il film vuole sottolineare la forza e l’importanza sociale dello sport, avvalendosi di uno sfondo d’eccellenza, una Sicilia narrata in modo valoriale, attraverso la storia della famiglia Pizzo, una famiglia di sportivi legati al proprio territorio.
Lo schermidore è nato a Catania il 4 aprile 1983 e fa parte dell’Aeronautica Militare. Il siciliano è stato avviato alla scherma dal padre Piero, suo allenatore oltre che schermidore. Pizzo proviene da una famiglia d’arte, dato nonno Paolo è stato nuotatore, pallavolista e schermidore. Nonna Liliana invece è stata un’ottima allenatrice di pallavolo, oltre che una campionessa di nuoto e lancio del disco.
“La mia famiglia – afferma Pizzo – mi ha insegnato ogni giorno cosa significa lottare sul campo. Sono ostinato, convinto di portare valori enormi di cui vado fiero e che, grazie al film, potranno arrivare a tutti gli italiani. E quando, per ben tre volte, l’ho visto compiuto, pensavo che non mi sarei emozionato, invece ho pianto a dirotto: ha rappresentato la mia liberazione definitiva, facendomi comprendere quanto il tumore e il bisturi mi avessero lasciato traballante”.
Pizzo dal 2015 è sposato con Lavinia Bonesso, ex pentatleta a cui ha chiesto la mano in pedana durante una gara. Paolo e Lavinia hanno due figli, Elena e Nicole. All’età di tredici anni gli è stato diagnosticato un tumore al cervello. Un avversario che Pizzo dopo un lungo percorso ha sconfitto. La sua vita è raccontata nel libro “La Stoccata Vincente”, edito da Sperling&Kupfer e scritto insieme a Maurizio Nicita. Un volume da cui è stato tratto il film in onda su Rai 1.
Nel 2010 l’azzurro si è classifica al secondo posto ai Campionati italiani di Siracusa, dove ha vinto l’argento nella spada individuale. Pizzo nel 2011 ha ottenuto un risultato importantissimo, dato che ha vinto la medaglia d’oro nella spada ai Mondiali di Scherma. Una soddisfazione grandissima per il siciliano, che ha trionfato proprio nella sua Catania. L’anno successivo, Paolo Pizzo ha ottenuto la stessa medaglia ai campionati italiani di Bologna. Nella stessa edizione, il siciliano ha vinto la medaglia d’argento nella disciplina a squadre sempre relativa alla spada.
Proprio nel 2012 il siciliano ha partecipato per la prima volta alle Olimpiadi, dove però si è fermato ai quarti di finale nell’individuale. Un risultato certamente diverso da quello di Rio 2016, dove Pizzo ha vinto la medaglia d’argento nella prova a squadre. Nel Palmares di Pizzo figura anche un’altra medaglia d’oro, vinta ai Mondiali di Lipsia del 2017. In precedenza, sempre nel 2017, Pizzo ha ottenuto anche la medaglia d’argento agli Europei di Tbilisi nella spada individuale. L’azzurro ha ottenuto lo stesso risultato nel 2014 a Strasburgo. Due anni più tardi, invece, Pizzo ha vinto l’argento all’Europeo di Torun nella spada a squadre. Oggi Paolo Pizzo fa parte del Consiglio Nazionale del Coni.