Oscar 2022, i vincitori: chi ha vinto i prestigiosi premi
Oscar 2022, i vincitori: chi ha vinto i prestigiosi premi
OSCAR 2022 VINCITORI – Chi ha vinto i premi Oscar 2022 assegnati nella notte italiana ad Hollywood? A trionfare sono stati: come miglior film Coda – I segni del cuore. Una vittoria storica per il film interpretato nel linguaggio dei segni. L’Italia è fuori dalla notte degli Oscar. Nessuno dei tre italiani candidati si è aggiudicato la statuetta, a cominciare da Paolo Sorrentino che era in gara con E’ stata la mano di Dio per il film internazionale (vinto dal giapponese Drive my car. A mani vuote anche Massimo Cantini Parrini candidato per i costumi di Cyrano (la statuetta l’ha vinta Jenny Beavan per Crudelia) né per Enrico Casarosa candidato per il miglior film d’animazione con Luca (premio vinto dal favorito Encanto).
Miglior attore protagonista, Will Smith per King Richard – Una famiglia vincente. Il premio come migliore attrice protagonista è stato assegnato a Jessica Chastain per Gli occhi di Tammy Faye. A vincere il premio come miglior attrice non protagonista è stata Ariana DeBose per West Side Story di Steven Spielberg. Troy Kotsur ha vinto l’Oscar come miglior attore non protagonista. Il premio per la miglior regia è andato a Jane Campion per il suo Il potere del cane. Per la migliore sceneggiatura originale l’Oscar è andato a Kenneth Brannagh per il suo Belfast. Summer of Soul (…Or, When the Revolution Could Not Be Televised) ha vinto l’Oscar come miglior film documentario. Per la miglior colonna sonora originale il premio è andato a Billie Eilish e al fratello Finneas O’Connell per No Time to Die.
Al film di Denis Villeneuve è andato il riconoscimento per la miglior colonna sonora originale composta da Hans Zimmer (il 69enne tedesco mette così in bacheca il suo secondo Oscar a quasi trenta anni di distanza dal primo, vinto per la colonna sonora di Il re leone nel 1995), oltre che per il miglior suono (Mac Ruth, Mark Mangini, Theo Green, Doug Hemphill e Ron Bartlett), il miglior montaggio (Joe Walker) e la migliore scenografia (Production Design: Patrice Vermette; Set Decoration: Zsuzsanna Sipos). Il premio come miglior documentario corto è andato a The queen of basketball di Ben Proudfoot, il miglior corto d’animazione è The windshield wiper di Alberto Mielgo e Leo Sanchez, mentre il miglior cortometraggio live action è The long goodbye di Aneil Karia and Riz Ahmed.
Il premio come miglior trucco e acconciatura è stato assegnato al team di Gli occhi di Tammy Faye. Linda Dowds, Stephanie Ingram e Justin Raleigh sono i vincitori. Il premio per la miglior fotografia è andato a Greig Fraser per Dune. The Queen of Basketball ha vinto l’Oscar 2022 per il miglior cortometraggio. Migliori effetti speciali, ancora un Oscar per Dune. La statuetta è stata assegnata a Paul Lambert, Tristan Myles, Brian Connor e Gerd Nefzer. Il premio per il miglior cortometraggio di animazione è andato a The Windshield Wiper, di Alberto Mielgo e Leo Sanchez.
Nomination
Quali erano i candidati alla vittoria dei vari premi Oscar 2022? Eccoli divisi per categorie di appartenenza (in grassetto i vincitori):
Miglior film
Belfast
Coda
Don’t look up
Drive my car
Dune
King Richard
Licorice Pizza
La fiera delle illusioni
Il potere del cane
West side story
Miglior regia
Kenneth Branagh (Belfast)
Ryûsuke Hamaguchi (Drive My Car)
Paul Thomas Anderson (Licorice Pizza)
Jane Campion (The Power of the Dog)
Steven Spielberg (West Side Story)
Miglior sceneggiatura originale
Belfast, Kenneth Branagh
Don’t Look Up, Adam McKay e David Sirota
King Richard, Zach Baylin
Licorice Pizza, Paul Thomas Anderson
La peggiore persona del mondo di Eskil Vogt, Joachim Trier
Miglior sceneggiatura non originale
Coda, Siân Heder
Drive My Car, Ryusuke Hamaguchi, Takamasa Oe
Dune, Jon Spaihts e Denis Villeneuve e Eric Roth
The Lost Daughter, Maggie Gyllenhaal
Il potere del cane, Jane Campion
Miglior attore protagonista
Javier Bardem (A proposito dei Ricardo)
Benedict Cumberbatch (Il potere del cane)
Andrew Garfield (Tick, Tick … Boom!)
Will Smith (King Richard)
Denzel Washington (Macbeth)
Miglior attore non protagonista
Ciarán Hinds (Belfast)
Troy Kotsur (Coda)
Jesse Plemons (Il potere del cane)
J.K. Simmons (A proposito dei Ricardo)
Kodi Smit-McPhee (Il potere del cane)
Miglior attrice protagonista
Jessica Chastain (Gli occhi di Tammy Faye)
Olivia Colman (The Lost Daughter)
Penélope Cruz (Madri parallele)
Nicole Kidman (A proposito dei Ricardo)
Kristen Stewart (Spencer)
Miglior attrice non protagonista
Jessie Buckley (The Lost Daughter)
Ariana DeBose (West Side Story)
Judi Dench (Belfast)
Kirsten Dunst (Il potere del cane)
Aunjanue Ellis (King Richard)
Miglior film internazionale
È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino
Drive my car di Ryûsuke Hamaguchi
Flee di Jonas Poher Rasmussen
Lunana: A Yak in the Classroom di Pawo Choyning Dorji
La peggiore persona del mondo di Joaquim Trier
Migliori effetti speciali
Dune
Free Guy
No Time to Die
Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli
Spider-Man: No Way Home
Migliore scenografia
Dune
La fiera delle illusioni
Il potere del cane
Macbeth
West Side Story
Miglior canzone
Be Alive (King Richard), Beyoncé Knowles-Carter, Dixson
Dos Oruguitas (Encanto) Lin-Manuel Miranda
Down to Joy (Belfast), Van Morrison
No Time to Die (No Time to Die), Billie Eilish, Finneas O’Connell
Somehow You Do (Four Good Days), Diane Warren
Miglior colonna sonora
Don’t Look Up, Nicholas Britell
Dune, Hans Zimmer
Encanto, Germaine Franco
Madri parallele, Alberto Iglesias
Il potere del cane, Jonny Greenwood
Miglior trucco e parrucco
Coming 2 America
Cruella
Dune
The Eyes of Tammy Faye
House of Gucci
Migliori costumi
Cruella Jenny Beavan
Cyrano Massimo Cantini Parrini e Jacqueline Durran
Dune Jacqueline West e Robert Morgan
La fiera delle illusioni Luis Sequeira
West Side Story Paul Tazewell
Miglior film d’animazione
Encanto Jared Bush, Byron Howard, Yvett Merino e Clark Spencer
Flee Jonas Poher Rasmussen, Monica Hellström, Signe Byrge Sørensen e Charlotte De La Gournerie
Luca, Enrico Casarosa e Andrea Warren
The Mitchells vs. the Machines Mike Rianda, Phil Lord, Christopher Miller e Kurt Albrecht
Raya and the Last Dragon Don Hall, Carlos López Estrada, Osnat Shurer e Peter Del Vecho
Miglior fotografia
Dune, Greig Fraser
La fiera delle illusioni, Dan Laustsen
Il potere del cane, Ari Wegner
Macbeth, Bruno Delbonnel
West Side Story, Janusz Kaminski
Miglior cortometraggio di animazione
Affairs of the Art, Joanna Quinn e Les Mills
Bestia, Hugo Covarrubias e Tevo Díaz
Boxballet, Anton Dyakov
Robin Robin, Dan Ojari e Mikey Please
The Windshield Wiper, Alberto Mielgo e Leo Sanchez
Miglior suono
Belfast, Denise Yarde, Simon Chase, James Mather e Niv Adiri
Dune, Mac Ruth, Mark Mangini, Theo Green, Doug Hemphill e Ron Bartlett
No Time to Die, Simon Hayes, Oliver Tarney, James Harrison, Paul Massey e Mark Taylor
Il potere del cane, Richard Flynn, Robert Mackenzie e Tara Webb
West Side Story, Tod A. Maitland, Gary Rydstrom, Brian Chumney, Andy Nelson e Shawn Murphy
Miglior documentario
Ascension, Jessica Kingdon, Kira Simon-Kennedy e Nathan Truesdell
Attica, Stanley Nelson e Traci A. Curry
Flee, Jonas Poher Rasmussen, Monica Hellström, Signe Byrge Sørensen e Charlotte De La Gournerie
Summer of Soul (…Or, When the Revolution Could Not Be Televised), Ahmir Questlove Thompson, Joseph Patel, Robert Fyvolent e David Dinerstein
Writing With Fire, Rintu Thomas e Sushmit Ghosh
Miglior cortometraggio documentario
Audible, Matt Ogens e Geoff McLean
Lead Me Home, Pedro Kos e Jon Shenk
The Queen of Basketball, Ben Proudfoot
Three Songs for Benazir, Elizabeth Mirzaei e Gulistan Mirzaei
When We Were Bullies, Jay Rosenblatt
Miglior montaggio
Don’t Look Up, Hank Corwin
Dune, Joe Walker
King Richard, Pamela Martin
Il poter del cane, Peter Sciberras
Tick, Tick…Boom!, Myron Kerstein e Andrew Weisblum
Miglior cortometraggio
Ala Kachuu – Take and Run, Maria Brendle e Nadine Lüchinger
The Dress, Tadeusz Lysiak e Maciej Slesicki
The Long Goodbye, Aneil Karia e Riz Ahmed
On My Mind, Martin Strange-Hansen e Kim Magnusson
Please Hold, K.D. Dávila e Levin Menekse
Conduttrici
Abbiamo visto chi ha vinto (i vincitori) gli Oscar 2022, ma chi ha condotto la serata? Gli organizzatori degli Academy Awards hanno scelto per la notte degli Oscar 2022 una conduzione tutta al femminile: a presentare la 94esima edizione del più ambito premio cinematografico sono state tre attrici, Amy Schumer, Regina Hall e Wanda Sykes. Tre regine della risata che in Italia non sono conosciutissime, ma in America sono delle star, chiamate per attirare tutta l’attenzione possibile verso la notte più magica di Hollywood.