Chi è Nicoletta Braschi, la moglie di Roberto Benigni ospite a Sanremo 2023
Chi è Nicoletta Braschi, la moglie di Roberto Benigni ospite a Sanremo 2023
Chi è Nicoletta Braschi, la moglie di Roberto Benigni ospite stasera – martedì 7 febbraio – al Festival di Sanremo 2023? Roberto e Nicoletta sono una delle coppie più consolidate del cinema italiano, i due si sono conosciuti sul set di Tu mi turbi, nel 1983. La loro unione è culminata con il matrimonio celebrato il 26 dicembre del 1991, con una cerimonia privata tenutasi nel convento di clausura delle suore cappuccine di via Pacchioni a Cesena, la città in cui è nata l’attrice.
Nicoletta è stata presente nella maggior pare dei film diretti dal marito e dopo il successo de La tigre e la neve ha lavorato molto in teatro per poi tornare ad essere protagonista sul grande schermo con Lazzaro felice, diretto da Alice Rohrwacher, grazie al quale è stata candidata al David di Donatello per la migliore attrice non protagonista.
Il rapporto tra Roberto e Nicoletta non è solo affettivo ma anche imprenditoriale: la Braschi infatti è socia al 50 per cento con Benigni sia della casa di produzione cinematografica Melampo che della Tentacoli Edizioni Musicali, che si rivolge al mondo teatrale. Ma conosciamo meglio Nicoletta Braschi, la moglie di Roberto Benigni.
Nicoletta nasce a Cesena il 19 aprile 1960. E’ un’attrice e produttrice cinematografica italiana. Conosciuta soprattutto per l’attività lavorativa con il marito raggiunse l’apice del successo con l’interpretazione di Dora nel film premio Oscar La vita è bella (1997).
In carriera ha vinto un David di Donatello, un premio al Festival de Cine de Mar de Plata, un premio Flaiano, un premio Ciak d’oro, un Globo d’oro alla carriera e ha ricevuto una candidatura allo Screen Actors Guild Award al miglior cast per La vita è bella. Ha inoltre ricevuto cinque candidature ai Nastri d’argento. Nel 2005 il presidente Ciampi la insignisce dell’onorificenza di Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica italiana e nel 2015 l’università di Toronto le ha conferito una laurea honoris causa in Legge.