Sanremo 2022, il monologo di Roberto Saviano al Festival: testo integrale
Sanremo 2022, il monologo di Roberto Saviano al Festival: testo integrale
Ospite della terza puntata del Festival di Sanremo 2022, lo scrittore Roberto Saviano propone un monologo partendo dalla Strage di Capaci di cui quest’anno ricorre il trentennale: di seguito il testo integrale con le parole dell’autore di Gomorra sul palco dell’Ariston.
Sono passati trent’anni dagli attentati ai giudici Falcone e Borsellino. Siamo qui a ricordare, che vuole dire rimettere nel cuore perché per gli antichi era il cuore la sete nella memoria. Ricordare Falcone e Borsellino significa rimetterli in vita.
Molti di noi ancora non c’erano quanto sono stati uccisi eppure la loro storia è parte della storia collettiva. Per molti sono il simbolo del coraggio. Il coraggio è una scelta. Il non scegliere non significa rimanere neutrali ma significa rendere complici chi vi si rifugia.
A scegliere di costituire il pool antimafia era stato Rocco Chinnici, ucciso dalla mafia. Il giudice che si occupò del processo dell’omicidio di Chinnici fu ammazzato. Sono solo alcuni dei numerosi uomini di giustizia uccisi dalle mafie.
Prima delle stragi di Capaci e Via d’Amelio c’era sempre stato silenzio. Il miglior alleato del silenzio è la delegittimazione. Falcone e i colleghi del pool venivano esibiti di spettacolarizzare i processi antimafia.
Non c’erano i social, ma c’erano già gli hater, gli odiatori. Non essendo alla loro altezza si preferiva affossarli per creare diffidenza per chi era dalla loro parte. E questo la mafia lo sapeva. La loro azione ha portato a capire che era possibile tramite il diritto fare scelte coraggiose e avere una vita diversa.
Rita Atria era una ragazza di 17 anni nel 1992, che aveva denunciato quello che sapeva della mafia che le aveva ucciso il padre e il fratello diventando la più giovane testimone di giustizia d’Italia. Ad accompagnarla in quel percorso c’era Paolo Borsellino. Per Rita, Borsellino era guida.
Sette giorni dopo la strage di via D’Amelio, Rita si tolse la vita. Rita era stata una ragazza piena di energia e la sua testimonianza descriveva dall’interno ciò che i magistrati potevano vedere solo da al di fuori.
Il coraggio dei testimoni di giustizia è il coraggio di chi sa che scegliendo di denunciare sa che rovinerà la sua vita e quella di chi gli sta accanto. Ogni volta che noi non denunciamo, rinunciamo alla nostra dignità. Il silenzio finisce per favorire le mafie.
Credevano di seppellirti, ma quello che hanno fatto è seppellire un seme. Hanno creduto di seppellire Rita Atria o Paolo Borsellino, ma loro erano semi. Poche settimane prima di morire, Rita aveva sostenuto un tema dedicato al giudice Falcone.
“Con la morte di Falcone quegli uomini ci hanno voluto dire che loro vinceranno sempre. L’unico sistema di eliminare tale piaga è convincere i ragazzi che fuori c’è un altro mondo. Forse, un mondo onesto non esisterà mai, ma chi ci impedisce di sognare. Forse, se ognuno di noi prova a cambiare. Forse, ce la faremo”.
STREAMING E TV
Abbiamo visto il monologo di Roberto Saviano al Festival di Sanremo 2022, ma dove vedere la kermesse canora in diretta tv e live streaming? Le cinque serate della kermesse canora andranno in onda dal 1 al 5 febbraio 2022 in prima serata tv (ore 20,30 circa) su Rai 1 (canale 1 o 501 – versione HD – del digitale terrestre). Sarà possibile seguire l’evento anche in live streaming tramite la piattaforma gratuita (previa registrazione) RaiPlay.it che permette di seguire i programmi Rai da pc, tablet e smartphone. Sempre su RaiPlay si potranno recuperare sia la puntata sia le clip grazie alla funzione on demand. Il Festival di Sanremo 2021 sarà, ovviamente, trasmesso in diretta anche via radio su Rai Radio 2.