Megic Pizza, l’azienda della quarta e ultima puntata di Boss in incognito 2022
Megic Pizza, l’azienda dell’ultima puntata di Boss in incognito 2022. Gerardo Acampora
Qual è l’azienda protagonista della quarta e ultima puntata di Boss in incognito 2022, in onda il 21 giugno su Rai 2? Ogni puntata di Boss in incognito racconta una realtà aziendale italiana d’eccellenza e il protagonista di quest’ultimo appuntamento sarà Gerardo Acampora, amministratore delegato di Megic Pizza, azienda che produce pizza fresca da banco destinata alla grande distribuzione. Con sede centrale nella zona industriale di Gorizia, ha circa settanta dipendenti e produce trentamila pizze artigianali al giorno, distribuendole in tre continenti. Nella sua avventura in incognito, il boss Acampora incontra i suoi dipendenti: Alexandru, che gli insegnerà a imballare le pizze per la spedizione, Tatiana, che lo istruirà nella preparazione degli ingredienti, e Pina, che gli mostrerà il confezionamento sottovuoto delle pizze. Come sempre, anche Max Giusti scende in campo, in incognito, per aiutare il Boss e stavolta, con una nuova identità (non è più Giovanni, dalla Toscana, ma Pasquale, da Napoli) fa gli straordinari: affianca prima Alessandro, nella preparazione dell’impasto e nella spianatura delle pizze, e poi Dorotea, alla farcitura manuale.
Sul sito di Megic Pizza si legge: “Megic Pizza è la pizza che porti sulla tua tavola. È il sapore unico di prodotti creati secondo la tradizione dei pizzaioli napoletani e che puoi trovare al banco frigo del tuo supermercato preferito. La qualità dei nostri impasti è riconoscibile al primo assaggio grazie a una ricetta speciale che prevede la presenza di solo lo 0,0003% di lievito e che li rende altamente digeribili. Preparare una Megic Pizza a casa tua è semplice e veloce, basta infornarla per pochi minuti e poi concedersi al gusto. Ogni giorno Megic prepara basi per pizza, pizze farcite, pizze vegane e pizze surgelate a lunga conservazione”.
Anticipazioni
Agli operai, che lavoreranno fianco a fianco con il loro boss o con Max Giusti (entrambi camuffati), verrà detto – per non farli insospettire – che si sta girando “Back to work – Missione lavoro”, per Rai Documentari. L’esperienza di Boss in incognito permetterà a due mondi solitamente separati e distanti, quello dei boss e quello dei loro lavoratori, di incontrarsi: da un lato, i boss avranno l’opportunità di conoscere meglio chi lavora per loro e di capire, più dall’interno, punti di forza e criticità della propria azienda; dall’altro, i lavoratori, senza saperlo, avranno l’opportunità di farsi conoscere dai propri titolari, spesso considerati inarrivabili, ma anche di conoscerli meglio umanamente, e non solo professionalmente. Solo una volta terminata la settimana di riprese nell’azienda, i lavoratori scopriranno che sono stati affiancati nelle loro mansioni dal loro boss e, in alcuni casi, da Max Giusti, che svelerà la sua vera identità.