Chi sono i Meduza, ospiti al Festival di Sanremo 2022: nomi, canzoni e perché si chiamano così
Chi sono i Meduza, ospiti al Festival di Sanremo 2022: nomi, canzoni e perché si chiamano così
Chi sono i Meduza, gli artisti ospiti stasera – martedì 1 febbraio – al Festival di Sanremo 2022? Si tratta di un gruppo house italiano, formatosi nel 2019 e composto dai tre produttori Simone Giani, Luca De Gregorio e Mattia Vitale. Ma conosciamoli meglio. Simone Giani e Luca de Gregorio si sono diplomati al conservatorio di Milano in organo e musica elettronica. Mattia Vitale invece è un DJ resident house e si è esibito come secondo lavoro in diversi locali di Milano e dintorni. Terminati gli studi Luca ha iniziato la carriera da musicista lavorando in studio, Simone è diventato un insegnante di musica. Tra il trio inizialmente si instaura un’amicizia che porterà successivamente alla creazione di un progetto musicale incentrato sulla rivisitazione di tracce di altri artisti in chiave dance.
Nel 2014 Mattia e Simone decidono di iniziare a produrre musica propria e l’anno seguente entra a far parte del gruppo anche Luca. Nel 2018 iniziano a lavorare a Londra per la Universal UK. Nel 2019 nasce ufficialmente il progetto attuale. Nel 2019 hanno pubblicato il singolo Piece of Your Heart, in collaborazione con il duo di produttori inglesi Goodboys. Il singolo ha raggiunto la seconda posizione della UK Singles Chart e il 20 novembre 2019 è stato nominato ai Grammy Awards nella categoria “Miglior registrazione dance”. Nel 2019 hanno pubblicato la canzone Lose Control in collaborazione con Becky Hill e nuovamente i Goodboys. Nel 2020 i Meduza hanno pubblicato per Defected la canzone Born to Love in collaborazione con SHELLS. Il 30 ottobre seguente, è uscito invece il nuovo singolo Paradise per l’etichetta Secondo Piano, prodotto con Dermot Kennedy. Il 22 marzo 2021 i Meduza hanno scritto un capitolo storico per la musica italiana: sono stati infatti i primi artisti italiani ad esibirsi live nel noto show televisivo americano The EllenDegeneres Show. Il 14 maggio 2021 hanno pubblicato il quinto singolo del progetto: Headrush, fatto insieme a Elroii, seguito il 29 ottobre dal sesto singolo realizzato con Hozier, Tell It to My Heart.
I Meduza sono, secondo Forbes, gli artisti italiani più ascoltati al mondo su Spotify nel 2020, i 22esimi dj nel mondo nella classifica Top100 alternative secondo il sito DJ MAG, oltre ad essere al numero 2 nella classifica del sito 1001tracklist dei migliori produttori mondiali.
Perché si chiamano così?
Abbiamo visto le canzoni dei Meduza, ma perché si chiamano così? Nel 2014 Mattia e Simone decidono di iniziare a produrre musica propria e l’anno seguente entra a far parte del gruppo anche Luca. Nel 2018 iniziano a lavorare a Londra per la Universal UK. Nel 2019 nasce ufficialmente il progetto attuale. Il nome Meduza viene scelto dal trio per il fascino nei confronti della sorella mortale Gorgone Medusa, figura mitologica dell’antica Grecia e per rispecchiare la loro italianità con il marchio Versace. Di questo magari parleranno anche stasera, 1 febbraio, al Festival di Sanremo 2022.
Canzoni
Ma quali sono le canzoni (brani) dei Meduza? Di seguito l’elenco completo:
EP
2021 – Introducing Meduza
Singoli
2019 – Piece of Your Heart (con i Goodboys)
2019 – Lose Control (con Becky Hill e i Goodboys)
2020 – Born to Love (feat. SHELLS)
2020 – Paradise (feat. Dermot Kennedy)
2021 – Headrush (feat. Elroii)
2021 – Tell It to My Heart (feat. Hozier)
Remix
2018 – Friendry Fires – Heaven Let Me In
2019 – Ferreck Dawn – In My Arms
2019 – MK – Body 2 Body
2019 – Ritual – Using
2019 – R Plus e Dido – My Boy
2020 – Dermot Kennedy – Power over Me
2020 – Lifelike e Kris Menace – Discopolis 2.0
2020 – John Legend – Wild
2021 – Faithless – Innadadance (feat. Suli Breaks & Jazzie B)
2021 – Ed Sheeran – Bad Habits