Morto Maurizio Costanzo: le cause della morte del giornalista
Morto Maurizio Costanzo: le cause della morte del giornalista
E’ morto oggi, 24 febbraio 2023, Maurizio Costanzo. Il giornalista, conduttore tv, autore e sceneggiatore aveva 84 anni. Lo comunica il suo ufficio stampa. Al momento non sono state rese note le cause della morte dovute probabilmente all’età. “La notizia mi ha sorpreso anche perché era attivo fino a ieri”, ha detto Bruno Vespa in collegamento al Tg1.
Secondo il Corriere della Sera, Maurizio Costanzo era ricoverato da una settimana nella clinica Paideia, nel quartiere Parioli a Roma, da dove aveva anche seguito il Festival di Sanremo 2023. Notizia che però non è trapelata fino a poche ore fa. Il quotidiano non ha però precisato se sia morto in clinica o nella sua abitazione.
Recentemente Maurizio Costanzo raccontò di avere un’ultima volontà: sarebbe voluto morire mentre la sua amata Maria gli stringeva la mano prima di esalare l’ultimo respiro. Una dichiarazione sicuramente romantica, che però ha mandato un po’ in ansia la De Filippi che sulla questione si è espresse così: “Le confesso che non so se ne sarò capace, se avrò la forza e il coraggio di tendergli la mia mano quel giorno lì. Troppo dolore. Non voglio che mi resti come ultimo ricordo l’intreccio di quelle dita”, aveva raccontato a Oggi. Non sappiamo, ovviamente, se gli ultimi momenti di Maurizio Costanzo siano passati come da suo desiderio.
In molti in queste ore si stanno chiedendo se Maurizio Costanzo era malato? Secondo informazioni pubblicate da diverse testate negli anni scorsi, il giornalista soffriva di diabete. Non sappiamo quanto grave. Una malattia per la quale ancora non esiste una cura precisa e che può solo essere tenuta sotto controllo.
La moglie, Maria De Filippi, lo teneva costantemente d’occhio visto che l’uomo era molto goloso e non riusciva a fare a meno di dolciumi e caramelle. Ma su tutto amava alla follia il gelato. A rivelarlo era stata Maria nel corso di un’intervista di qualche anno fa a Che tempo che fa di Fabio Fazio in cui Costanzo fu bonariamente preso in giro.
Ma non solo. Come ha rivelato la conduttrice, Maurizio Costanzo spesso nascondeva Nutella Biscuits e caramelle Rossana e lei doveva controllare periodicamente che non esagerasse nel consumo.
Maria De Filippi, ovviamente, teneva tantissimo alla salute di suo marito e non voleva che il diabete potesse peggiorare e causargli complicazioni gravi se non mortali. La trasgressione periodica infatti poteva essere tollerata ma andava comunque tenuta sotto controllo.
Chi era
Maurizio Costanzo è nato a Roma il 28 agosto del 1938 da famiglia originaria di Ortona ed è stato un giornalista, conduttore televisivo, conduttore radiofonico e sceneggiatore. Dopo il diploma in ragioneria, nel 1956 comincia giovanissimo la sua carriera di giornalista e, solo pochi anni più tardi, di autore radiofonico e televisivo.
Si sposa nel 1963 con la fotoreporter Lori Sammartino. In seguito, dal 1973 al 1984, è stato invece coniugato con la giornalista Flaminia Morandi, dalla quale ha avuto due figli: Camilla e Saverio, oggi regista cinematografico e di serie televisive. Costanzo e la Morandi si sono poi separati alla fine degli anni settanta.
In seguito nel 1978 ha iniziato una relazione con l’attrice, regista, sceneggiatrice e doppiatrice Simona Izzo, con la quale ha convissuto dal 1983 al 1986. Il 7 giugno 1989 si è sposato con la conduttrice televisiva Marta Flavi, dalla quale ha divorziato nel 1995. Infine, il 28 agosto 1995 si è sposato con l’attuale moglie Maria De Filippi. Il matrimonio venne celebrato con rito civile presso il Comune di Roma dall’allora sindaco Francesco Rutelli. Nel 2002 la coppia ha preso in affido e poi adottato un bambino.
Nella puntata del Maurizio Costanzo Show del 5 novembre 2022 ha ammesso di avere avuto un legame con l’attrice Giovanna Ralli in gioventù, probabilmente nei primi anni ’60.
Amico del giudice Giovanni Falcone, ospite alle sue trasmissioni, Costanzo si impegnò come uomo e giornalista nella lotta alla mafia. In seguito all’omicidio di Libero Grassi, appena un mese dopo, Costanzo e Michele Santoro realizzarono una maratona Rai-Fininvest contro la mafia. Memorabile rimase la scena in cui Costanzo bruciò in diretta una maglietta con scritto “Mafia made in Italy“. Proprio questo suo impegno sembra essere la causa, il 14 maggio 1993, di un attentato: una Fiat Uno imbottita di novanta chilogrammi di tritolo esplose a Roma in via Ruggero Fauro (vicino al Teatro Parioli).
Al momento dell’esplosione erano in transito due autovetture: una Mercedes blu, presa a nolo la mattina stessa, condotta da Stefano Degni, su cui sedevano Maurizio Costanzo (di ritorno dalle registrazioni del Maurizio Costanzo Show) e la sua compagna Maria De Filippi e, a brevissima distanza, una Lancia Thema con a bordo le guardie del corpo Fabio De Palo (rimasto lievemente ferito) e Aldo Re (che subì lesioni legate allo shock). Fortunatamente, non ci furono vittime e gli occupanti della Mercedes rimasero illesi.