Lucio Dalla, le cause della morte del cantante omaggiato a Sanremo 2023
Lucio Dalla, le cause della morte del cantante omaggiato a Sanremo 2023
Quali sono state le cause della morte di Lucio Dalla, il grande cantautore italiano morto il 1 marzo 2012 e omaggiato oggi – sabato 11 febbraio – al Festival di Sanremo 2023? Ve lo diciamo subito: il celebre cantautore bolognese, autore di alcune delle canzoni più belle della musica italiana, morì in Svizzera a causa di un infarto che non gli lasciò scampo.
“Appariva tranquillo, ottimista, allegro, pieno di progetti, con grande voglia di sperimentare nuovi territori”, ricordava l’amico e artista Andrea Mingardi. Intorno alla morte di Lucio Dalla non mancano ipotesi abbastanza strane che non hanno mai trovato conferma. Alcuni hanno anche alimentato l’ipotesi del “complotto” che non ha mai trovato conferma.
Per la precisione, Lucio Dalla si trovava in Svizzera, a Montreux, e fu colpito da un attacco cardiaco. Pochi giorni dopo l’artista felsineo avrebbe compiuto sessantanove anni e svolgere alcuni concerti. Non c’erano state particolari avvisaglie. Chi ha un ricordo tremendo di quella giornata è la cantante Emanuela Cortesi, una corista della band, che si era accorta per prima del malore accusato da Dalla. Chi era vicino a lui in quei giorni conferma che l’artista non manifestava segnali preoccupanti.
Il cantante bolognese aveva svolto colazione tranquillamente, appariva molto sereno e ottimista. Aveva gran voglia di fare, d’altra parte avrebbe dovuto sostenere una serie di concerti. Faceva ciò che amava col suo solito entusiasmo. Ecco perché la sua morte ha lasciato tutti senza parole e anche a distanza di anni continua a far soffrire i suoi fan, che avrebbero voluto godere ancora a lungo della sua arte e della sua musica.
Chi era Lucio Dalla
Abbiamo visto le cause della morte, ma chi era Lucio Dalla omaggiato stasera al Festival di Sanremo 2023? Lucio è nato a Bologna il 4 marzo 1943. E’ stato un cantautore, compositore, polistrumentista e attore italiano. Musicista di formazione jazz, è considerato uno dei più importanti, innovativi e versatili cantautori italiani. Si è addentrato in vari generi musicali, collaborando e duettando con molti artisti di fama nazionale e internazionale tra cui Francesco De Gregori, Mina, Gianni Morandi, Luciano Pavarotti, Zucchero, Gigi D’Alessio e Sting.
Autore inizialmente solo delle musiche, si è scoperto in una fase matura anche paroliere e autore dei suoi testi. Nell’arco della sua carriera, che ha raggiunto i cinquant’anni di attività, ha sempre suonato il pianoforte, il sassofono e il clarinetto, strumenti, questi ultimi due, da lui praticati fin da giovanissimo.