La Casa di Carta, il riassunto della terza stagione: dov’eravamo rimasti?
La Casa di Carta, il riassunto della terza stagione: dov’eravamo rimasti?
Su Netflix torna trionfale la quarta stagione de La Casa di Carta, la serie tv spagnola che ha conquistato tutta l’Europa con una banda di ladri come protagonisti. Da venerdì 3 aprile 2020, la quarta stagione approda sui piccoli schermi di tutti i paesi dove il servizio streaming è attivo (quindi anche in Italia) e riprenderà da dove eravamo rimasti. Ma, esattamente, dove? Cos’è successo? Per rispolverare un po’ la memoria, è bene rivedere tutti i momenti più importanti della terza stagione.
La Casa di Carta 3, dov’eravamo rimasti: il riassunto
Nella terza stagione, la banda del Professore ha deciso di mettere in piedi un nuovo piano per liberare Rio. Tutti ricorderete l’oasi di pace di Rio e Tokio, da soli su un’isola bellissima e suggestiva che, a un certo punto, ha iniziato a soffocare l’animo ribelle di Tokio. La sua voglia di vivere l’ha portata lontana da Rio per vivere avventure nel mondo reale, ma è stato anche il motivo per cui la polizia, ancora a caccia della banda di ladri più pericolosa della Spagna, ha rintracciato la loro telefonata e ha catturato Rio. Finito nelle grinfie dell’Ispettrice Sierra, Rio è stato trattato come il peggiore dei criminali, ma questo Tokio non lo sa, può soltanto ipotizzarlo, ma è più che sufficiente per farla tornare tra le braccia del Professore e chiedere aiuto.
Tutti i ladri della banda hanno ricominciato da capo: in fuga dalla polizia, tutti sembrano aver trovato la propria dimensione. Il Professore ha trovato riparo con Lisbona (l’ex ispettrice Murillo), Nairobi in combutta con Helsinki girovaga per il mondo, mentre Denver si gode la vita con la sua dolce metà Stoccolma e il bambino. Tutto sembra aver trovato un equilibrio, finché non arriva uno tsunami chiamato Tokio che richiama tutta la banda all’azione. Nella terza stagione subentrano anche nuovi personaggi come Palermo, che in passato aveva avuto un’amicizia speciale con Berlino, diventata poi qualcosa di più, motivo per cui aiuterà il Professore a realizzare un’altra rapina, più grande e più complicata, ma sicuramente più soddisfacente.
Quello che il mondo non saprà è che la rapina alla Banca nazionale di Spagna in realtà è soltanto una trappola per far sì che la polizia liberi Rio. O, almeno, era questo l’intento di Tokio e del Professore. Purtroppo, una rapina più grande comporta rischi più grandi e ce ne sono talmente tanti che a un certo punto la situazione sfugge di mano. I ladri hanno l’appoggio dell’opinione pubblica, ma la polizia trova il mondo per incastrarli. Sul finale, Rio per fortuna viene liberato e può ricongiungersi agli altri criminali, ma tutto questo ha un caro prezzo. Raquel viene catturata e la polizia decide di fingere la sua morte, di conseguenza il Professore è un’arma a ruota libera. Nairobi, paralizzata nel vedere il suo bambino insieme all’Ispettrice Sierra, non bada ai cecchini e viene ferita gravemente.
Tutti i membri della banda sono messi in ginocchio e la polizia è ormai a un passo da fargliela pagare cara e amara. Riusciranno a salvarsi? Sarà il professore ad aiutarli ancora una volta? Come finirà? Non resta che gustarsi la nuova stagione su Netflix, disponibile da venerdì 3 aprile 2020.
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