Kasia Smutniak compie 40 anni e ricorda Pietro Taricone
L'attrice polacca ha fondato la Pietro Taricone Onlus con la quale ha aperto una scuola in Nepal
Kasia Smutniak e Pietro Taricone, il ricordo dell’attrice in un’intervista
Kasia Smutniak ha compiuto 40 anni lo scorso 13 agosto. L’attrice ed ex modella polacca in occasione del compleanno ha voluto ricordare l’ex compagno Pietro Taricone, morto nel 2010 in un tragico incidente.
Pietro Taricone, ex concorrente del Grande Fratello, e Kasia Smutniak si sono conosciuti sul set del film Radio West nel 2003. I due hanno avuto una figlia, Sophie, nata il 4 settembre 2004. Grande appassionato di paracadutismo, Pietro Taricone è morto proprio in seguito a una manovra errata del volo con il paracadute.
L’attore è scomparso la mattina del 28 giugno 2010, secondo quanto ha stabilito il giudice per le indagini preliminari Pietro Taricone è precipitato al suolo durante un lancio. Dopo il tragico incidente è stato trasferito d’urgenza all’ospedale ed è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico di oltre nove ore, che tuttavia non è riuscito a salvargli la vita. Aveva 35 anni.
Oggi, Kasia Smutniak ha voluto ricordarlo in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.
“I 40 anni sono una data simbolo. La fine del primo tempo, l’inizio del secondo. Si tirano le somme, si scrive una nuova sceneggiatura […] Oggi mi accetto per quello che sono, una donna con affetti saldi, una mamma con due figli […] Ho preso un anno sabbatico: anziché raccontare le vite degli altri, mi sono data un po’ di tempo per vivere la mia”.
Un traguardo che spinge Kasia Smutniak a volgere uno sguardo al passato: “Mio padre era un militare, sono cresciuta spostandomi di continuo in mezza Polonia, ho girato il mondo come modella, da 20 anni vivo in Italia. Le radici si allungano, la mia anima è nomade, il bagaglio leggero. Sono sempre pronta a ripartire”.
L’attrice polacca racconta le sue passioni: “Il lavoro è tutto fortuna. Io parlo di obiettivi reali, che dipendono da me. Per esempio, nuotare con le balene. O volare, la mia passione […] Volare ti offre un punto di vista diverso, guardare la Terra dall’altro aiuta a ridimensionare le cose”.
Proprio volando Pietro Taricone ha perso la vita. Kasia Smutniak ha voluto ricordarlo con l’impegno sociale. L’attrice ha fondato infatti la Pietro Taricone Onlus, con la quale ha aperto una scuola in Nepal.
“La Ghami Solar School è diventata per tanti bimbi un’occasione di partenza, per la comunità una possibilità di riscatto”, racconta nell’intervista.
L’idea di aprire una scuola in Nepal è nata durante un viaggio con Pietro Taricone avvenuto quasi venti anni fa. La coppia è stata in Mustang, in Nepal, circa un mese e in occasione di quel viaggio è nata l’idea “ho pensato che in un posto dove non c’è veramente niente, neanche gli ospedali, bisogna cominciare da una scuola perché solo imparando puoi in qualche modo crescere”.
Kasia Smutniak tornerà a breve al cinema con il film “Dolce fine giornata” che racconta la storia di una poetessa Premio Nobel.
“Il film parla del peso delle parole, di come vengono usate. E anche degli steccati tra popoli. Io sono nata oltre il Muro, ho vissuto sulla mia pelle cosa vuol dire stare “dietro”. Per questo credo nell’Europa e mi batterò sempre perché di muri non ne vengano più eretti”, racconta l’attrice.