Il Collegio, svelate le tecniche per dirsi cose in privato senza essere ripresi
Nuove rivelazioni sul docu-reality di Rai 2: un ex alunno svela come facevano ad aggirare i controlli degli autori
Il Collegio, un alunno rivela: auricolari e altre tecniche per parlare in privato aggirando le telecamere
Ormai giornalmente emergono dettagli e rivelazioni intorno a Il Collegio, la popolare trasmissione di Rai 2 che vede un gruppo di ragazzi catapultati in un’epoca del passato e chiamati ad affrontare lezioni ed esami con l’obiettivo di ottenere la licenza media.
Il reality è popolarissimo soprattutto tra i giovani e ha un grande seguito sui social. Negli ultimi giorni vari alunni ed ex tali de Il Collegio hanno svelato alcuni retroscena attorno al programma. Abbiamo per esempio scoperto quanto guadagnano i ragazzi che prendono parte alla trasmissione, o che potrebbero essere avvenuti “atti sessuali” tra i giovani alunni.
In un’intervista a Denis Dosio, uno dei concorrenti della terza edizione, William Carrozzo, ha svelato come fanno i ragazzi per comunicare senza essere intercettati dagli autori e dalle telecamere. Da quanto racconta William, i metodi sarebbero almeno due.
Il primo consiste nel soffiare sul microfono o picchiettarci sopra, in modo da disturbare l’audio ed evitare così che conversazioni private finiscano in tv. Il secondo metodo, ancora più geniale, si ha invece nominando alcuni brand durante il discorso. In televisione, infatti, a meno che non si tratti di uno sponsor, non si possono nominare marchi per non fare pubblicità. Ad esempio “se bisognava dire “a me piace Carlotta”, si diceva “a me piace Coca-Cola Carlotta”.
Insomma, tra presunte scene di sesso, alcol, e autori raggirati, Il Collegio sta sempre più diventando un fenomeno mediatico che va oltre l’appuntamento settimanale su Rai 2.