Orsini a Cartabianca: “Zelensky è un incapace totale. Un bambino può essere felice anche in una dittatura”. Rai 3 prende le distanze: “Affermazioni riprovevoli” | VIDEO
Guerra in Ucraina, Orsini a Cartabianca: “Zelensky è un incapace” | VIDEO
Polemiche per le parole del prof. Alessandro Orsini a Cartabianca, il quale, parlando della guerra in Ucraina (qui gli ultimi aggiornamenti), ha definito il presidente Zelensky “un incapace totale”.
Intervenuto nel corso della trasmissione d’approfondimento di Bianca Berlinguer in onda su Rai 3 nella serata di martedì 5 aprile, il professore di Sociologia del Terrorismo Internazionale si è scagliato contro il presidente ucraino Volodymyr Zelensky affermando: “Deve darsi una calmata, non può decidere da solo e farci precipitare nella terza guerra mondiale”.
Orsini : Zelensky politicamente è un totale incapace. Meglio i bambini vivi in una dittatura, che morti sotto le bombe.
2/2#cartabianca #Orsini #Zelensky #Putin #Russia #Ucraina #UcraniaRussia #guerra #UkraineWar pic.twitter.com/LOPMl7tppH— Davide Scifo 🌀 (@strange_days_82) April 6, 2022
“Politicamente Zelensky è un incapace totale – ha aggiunto Orsini – Il governo italiano deve rendersi disponibile al riconoscimento del Donbass e della Crimea”.
Poi uno dei passaggi più discussi: “Io non ragiono in un’ottica politica ma umanitaria. Preferisco che i bambini vivano in una dittatura e non muoiano sotto le bombe in nome della democrazia. Un bambino può essere felice anche in una dittatura”.
Sulle immagini dei massacri di Bucha, invece, Orsini ha dichiarato: “È un orrore, mi impressiona che a nessuno venga in mente di lanciare una fortissima iniziativa di pace. O l’Italia manda i soldati a proteggere gli ucraini, o bisogna fare la pace”.
“La soluzione di mezzo è la peggiore – ha proseguito il prof. – Immaginiamo per ipotesi che non siano stati i russi: sotto il profilo morale non cambia nulla, ci sono persone massacrate tutti i giorni dai russi. L’Italia deve assumere la guida del processo di pace o avremo altri massacri”.
Rai 3 prende le distanze: “Affermazioni riprovevoli”
Dichiarazioni, in particolar modo quelle sui bambini che possono essere felici anche in una dittatura, dalle quali ha preso le distanze il direttore di Rai 3 Franco Di Mare che ha parlato di “Affermazioni riprovevoli, assolutamente incondivisibili” aggiungendo che “è superfluo dire che Rai 3 prende le distanze”.