Chi è Giuliano Urbani, il compagno (“marito”) di Ida Di Benedetto, ospite a Oggi è un altro giorno
Chi è Giuliano Urbani, il compagno (“marito”) di Ida Di Benedetto, ospite a Oggi è un altro giorno
Chi è il marito di Ida Di Benedetto, ospite a Oggi è un altro giorno su Rai 1? L’attrice e produttrice dal 1995, secondo le informazioni trovate online, è la compagna di Giuliano Urbani, Ministro dei beni e delle attività culturali dal 2001 al 2005; la relazione è stata resa pubblica dalla coppia nel 2005. Non sappiamo se la storia sia ancora in corso o meno.
Al compagno (“marito”) sono legate anche alcune controversie. Il fatto che la Titania Produzioni abbia ricevuto finanziamenti pubblici per 7 milioni di euro per la realizzazione di quattro film negli anni in cui Giuliano Urbani, compagno di Di Benedetto, era ministro della cultura (tra il 2001 e il 2005), spesso concessi in tempi molto rapidi rispetto alla norma, ha suscitato le dure critiche di Vittorio Sgarbi e Gabriella Carlucci, come Urbani esponenti di Forza Italia attivi sulle tematiche culturali.
Ma chi è Giuliano Urbani, il compagno di Ida Di Benedetto? Nato a Perugia il 9 giugno 1937 è un politico e politologo italiano, ex ministro ed uno dei fondatori di Forza Italia, ispiratore della legge 21 maggio 2004, n. 128 e del codice dei beni culturali e del paesaggio (detto anche “Codice Urbani”).
Da giovanissima Ida Di Benedetto ha avuto una figlia. “A sedici anni sono rimasta incinta”. Fu il primo amore? “Il primo amore si chiamava Bruno, era bellissimo, corteggiato da tutte. Durò poco. Io i ragazzi li trattavo male. Fino a quando ho conosciuto Salvatore, il ragazzino che sarebbe diventato mio marito – ha raccontato in una vecchia intervista a Sette -. Era la prima volta che facevo l’amore. E rimasi incinta. Mio padre pretese che tenessi il figlio e mi sposassi. Non siamo andati mai d’accordo. Lui era un ragazzino superprotetto e superviziato dalla madre. Io stavo a casa a guardare la bambina e a studiare. Con la suocera sempre a dirmi: “Fai questo, fai quello”. E lui usciva con le ragazze e andava a ballare. Ce ne andammo. Lui abbandonò gli studi di medicina. Non era adatto. Appena vedeva un cadavere cadeva per terra svenuto. Si mise a lavorare per le ditte farmaceutiche. Guadagnava poco e io cominciai a fare l’indossatrice. Ero una bella ragazza, corteggiatissima e guardata da tutti. Lui è diventato geloso pazzo. Incredibilmente scoprii che aveva una fidanzata. E poi si lamentava che io facessi l’indossatrice, lavoro che riteneva poco serio”.
Qualche anno dopo la storia d’amore con Pippo Fava, il giornalista di Catania assassinato dalla mafia. “La nostra era quasi una convivenza, anche se lui aveva una moglie. Poi un giorno, separatosi dalla moglie, mi disse: prendiamo una casa a Roma e viviamo insieme. Io gli dissi di no”.
Abbiamo visto il marito di Ida Di Benedetto, ma cosa sappiamo su di lei? L’attrice e produttrice è nata a Napoli il 3 giugno 1945. E’ un’attrice e produttrice cinematografica. Dopo la carriera teatrale e un ruolo marginale nel poliziottesco …a tutte le auto della polizia…, debutta ufficialmente nel 1978 nel film di Werner Schroeter Nel regno di Napoli, per il quale reciterà anche in Palermo o Wolfsburg del 1980. Notata, proprio grazie ai due film di Schroeter, da Salvatore Piscicelli, viene scelta come protagonista di Immacolata e Concetta – L’altra gelosia, film d’esordio del regista napoletano (1980), vincendo il Nastro d’argento come Miglior attrice protagonista. Sempre nel 1980 recita anche in Fontamara per la regia di Carlo Lizzani.
Con gli anni Ida Di Benedetto si specializza in ruoli di donne passionarie e sensuali alternando commedie a sceneggiate. Presente in quasi tutti i film di Piscicelli. Nel 1982 partecipa anche a L’inceneritore, opera prima di Pier Francesco Boscaro. Collabora con il regista siciliano Aurelio Grimaldi ed è protagonista nel 1994 di Le buttane e nel 2002 di Rosa Funzeca.
Per la televisione ha recitato nella miniserie Morte di una strega del 1995, nella soap opera Un posto al sole con il personaggio di Federica Palladini dal 1996 al 1998, nella fiction Il bello delle donne 2 nel ruolo di Esmeralda De Santis e in altre come ad esempio Madre come te. Nel 2001 è protagonista, accanto a Massimo Ranieri del film Fondali notturni. Come produttrice, Ida Di Benedetto ha fondato con la figlia Stefania Bifano la casa di produzione cinematografica Titania Produzioni.