Gianni Morandi, il grave incidente e le ustioni alle mani: cosa è successo al co-conduttore di Sanremo 2023
Gianni Morandi, il grave incidente e le ustioni alle mani: cosa è successo al co-conduttore di Sanremo 2023
Cosa ha fatto Gianni Morandi alle mani (in particolare la mano destra)? Cosa è successo? L’11 marzo del 2021 il co-conduttore del Festival di Sanremo 2023, Gianni Morandi, è rimasto vittima di un brutto incidente “domestico” che avrebbe potuto avere esiti ben più gravi. Il cantante aveva perso l’equilibrio ed era caduto nel fuoco mentre stava bruciando le sterpaglie in giardino. E lui stesso aveva raccontato di essere “stato fortunato”, perché “ho salvato la vita. Quando cadi dentro una buca mentre spingi dentro un tronco che pensi faccia resistenza, e ti trovi in mezzo alle braci, con le fiamme intorno, è una cosa tremenda”.
Soccorso e ricoverato in ospedale, era stato quindi ricoverato al Centro grandi ustionati dell’ospedale Bufalini di Cesena con ustioni “sul 15 per cento del corpo: gravi bruciature a tutte e due le mani, alle ginocchia, un po’ al gluteo, poi una bruciatura nella schiena e nell’orecchio. Il dolore è tanto e quando mi cambiano i bendaggi mi addormentano”. Ma se le altre bruciature si erano rivelate superficiali, quelle di maggiore gravità si sono dimostrate essere proprio quelle alle mani: la sinistra e, in misura decisamente maggiore, la destra.
In quei giorni “l’affetto della gente” è stato enorme. “Roba incredibile: messaggi da tutto il mondo, perfino dalla Russia e dall’America. Arriva di tutto: disegni, libri, cioccolatini, uova di Pasqua”.
E così, grazie anche alla forza datagli da questo grande affetto, si era sottoposto a un primo e poi a un secondo intervento chirurgico alla mano destra, iniziando poi un lungo percorso di riabilitazione: “La mano – aveva raccontato – è quasi priva di mobilità e la strada che mi porterà alla completa guarigione è ancora molto lunga”. Quindi l’avventura come concorrente nello scorso Festival di Sanremo e ora quella di co-conduttore al fianco di Amadeus.