Fiorella Mannoia: tutto quello che c’è da sapere sull’artista in gara a Sanremo 2024
Fiorella Mannoia: carriera, vita privata, marito, fidanzato, figli
La grande cantante italiana Fiorella Mannoia, in gara al Fesival di Sanremo 2024, nasce a Roma il 4 aprile del 1954. Dagli anni 70 in poi ha raccolto tantissimi successi grazie anche alla sua riconoscibilissima voce riconducibile a un registro vocale di contralto, che a volte diventa quasi maschile. Negli anni ha collaborato con tantissimi artisti e artiste tra cui Noemi, nella quale Fiorella ha dichiarato di rivedervi se stessa da giovane. Ma vediamo insieme la carriera, la vita privata e tutte le curiosità su Fiorella Mannoia.
Carriera
Fiorella Mannoia inizia la sua carriera nel 1968, distinguendosi nel panorama musicale italiano per il suo timbro vocale particolare e per le interpretazioni di pezzi di altri artisti. Ha calcato il palco del Festival di Sanremo cinque volte, riuscendo ad aggiudicarsi due volte il Premio della Critica. Nel 1992 riceve il Telegatto di TV Sorrisi e Canzoni alla manifestazione Vota la voce. È la terza artista con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con sei Targhe Tenco al suo attivo, a pari merito con Ivano Fossati e Fabrizio De André, che la rendono la cantante femminile con il maggior numero di premi vinti in questa manifestazione.
Il 2 giugno del 2005 è stata nominata Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e poi nel Benin viene insignita del titolo di “Cavaliere dell’Ordine del Consiglio Mondiale del Panafricanismo”. La cantante è stata premiata per aver contribuito a far conoscere in Italia la figura del leader politico Thomas Sankara e per la vicinanza al popolo e alle donne africane.
Non solo musica. Figlia del cascatore siciliano Luigi Mannoia, inizia con il fratello Maurizio Stella e la sorella Patrizia la stessa attività del padre, lavorando nel mondo del cinema come stuntwoman (controfigura) di Lucia Mannucci nel film Non cantare, spara del 1968 per la regia di Daniele D’Anza; fa inoltre spesso da controfigura a Monica Vitti e a Candice Bergen ne Il giorno dei lunghi fucili (The Hunting Party). Nei primi anni settanta recita con ruoli minori in alcuni spaghetti-western: nel 1972 appare in Una colt in mano al diavolo, mentre nel 1973 in E il terzo giorno arrivò il corvo e in Sei bounty killers per una strage.
Debutta nel mondo musicale al Festival di Castrocaro nel 1968, cantando Un bimbo sul leone di Gino Santercole: non vince, ma ottiene un contratto discografico con la Carisch, che le fa incidere nell’arco di due anni i primi 45 giri. Il 45 giri di debutto della Mannoia è Ho saputo che partivi/Le ciliegie del 1968, a cui seguono l’anno successivo altri due 45 giri: Gente qua gente là/Occhi negli occhi e Mi piace quel ragazzo lì/Occhi negli occhi. Con il brano Gente qua gente là partecipa a Un disco per l’estate 1969, senza però raggiungere la finale.
Dopo diverse canzoni ed esperienze nel 1981 Fiorella Mannoia approda al Festival di Sanremo con la memorabile Caffè nero bollente classificatasi all’undicesimo posto. Esperienza che ripete tre anni dopo nel 1984 con uno dei brani più importanti della sua carriera: Come si cambia, classificandosi 14esima. Poi tanti Festivalbar, altri Sanremo e duetti con cantanti eccezionali.
Nel 2003, Fiorella Mannoia ritorna al cinema dopo circa trent’anni, partecipando alla commedia sentimentale diretta da Ambrogio Lo Giudice intitolata Prima dammi un bacio. Nel 2015 recita nel film di Michele Placido, 7 minuti, in cui il regista affronta il tema del lavoro e dei suoi diritti attraverso la storia di 11 donne impiegate in una fabbrica. L’11 febbraio 2016 esce nelle sale cinematografiche Perfetti sconosciuti, commedia di Paolo Genovese dove Fiorella firma il testo e voce dell’omonimo brano.
Insomma una carriera lunghissima quella di Fiorella Mannoia difficile da raccogliere in poche righe. Di seguito l’elenco degli album incisi dalla cantante in studio e dal vivo:
1972 – Mannoia Foresi & co.
1983 – Fiorella Mannoia
1985 – Premiatissima
1985 – Momento delicato
1986 – Fiorella Mannoia
1988 – Canzoni per parlare
1989 – Di terra e di vento
1992 – I treni a vapore
1994 – Gente comune
1997 – Belle speranze
2001 – Fragile
2006 – Onda tropicale
2008 – Il movimento del dare
2009 – Ho imparato a sognare
2012 – Sud
2013 – A te
2016 – Combattente
2019 – Personale
1999 – Certe piccole voci
2002 – In tour (con Pino Daniele, Francesco De Gregori e Ron)
2004 – Concerti
2010 – Il tempo e l’armonia
2012 – Sud il tour
Fiorella Mannoia: vita privata, marito, fidanzato, figli
Chi è il marito o fidanzato di Fiorella Mannoia? La cantante è sempre stata da sempre molto riservata sulla sua vita privata, si sa solo che negli anni settanta e ottanta ebbe una relazione con il cantautore Memmo Foresi, che è stato anche il suo produttore. Successivamente ha avuto una relazione ventennale con Piero Fabrizi. Dal 2007 Fiorella Mannoia, secondo quanto emerge sulla sua vita privata, è legata sentimentalmente al musicista e produttore discografico Carlo Di Francesco. Matrimonio? “Le coppie devono stare assieme perché c’è amore”, ha detto la cantante in un’intervista al Corriere della Sera. A febbraio 2021 poi il matrimonio a sorpresa.
Fiorella Mannoia ha dei figli? No, “questo stereotipo per cui la donna per forza deve farle figli, altrimenti è donna a metà: non l’ho mai accettato. C’è chi non ha istinto materno, altre che possono sentirsi madri nella vita anche non essendolo. Io non ho avuto figli. C’è stato un periodo in cui li avrei voluti e non sono arrivati ma oggi non mi mancano. Per averli non ho fatto percorsi alternativi: sono dolorosi. Canalizzano la tua attenzione solo su quell’aspetto come se fosse l’unica cosa che conta. Io mi sono detta: se questo è il mio destino, lo accetto. Il segreto è non sentirlo come una frustrazione”.
Impegno nel sociale e politico
Fiorella Mannoia si è sempre dedicata molto al sociale esprimendo la propria solidarietà per l’associazione Emergency, inoltre nel 2006 ha vinto il Premio simpatia: l’Oscar capitolino per la solidarietà. La Mannoia ha spesso tenuto concerti di beneficenza sia singolarmente sia assieme ad altri artisti come Noemi e Paola Turci. Il 21 giugno 2009 ha partecipato, in veste di madrina come anche Laura Pausini, Gianna Nannini, Elisa e Giorgia, ad Amiche per l’Abruzzo, concerto di beneficenza in favore dei terremotati.
Nel 2011 Fiorella Mannoia si è esibita sul palco con i ragazzi di strada danzatori brasiliani del Progetto Fondazione Axé – che mira al recupero dei bambini e adolescenti brasiliani che vivono in condizioni disagiate in Brasile (fondando la sua mission sull’arte e la bellezza), di cui la cantante è testimonial. Il 22 settembre 2012 ha preso parte a Italia Loves Emilia, concerto di beneficenza in favore delle popolazioni emiliane terremotate. Il 24 settembre 2013 Sony Music ha pubblicato la compilation Pink Is Good a cui Fiorella Mannoia ha partecipato con Ho imparato a sognare: il ricavato è stato devoluto alla Fondazione Umberto Veronesi per finanziare la lotta contro il tumore al seno.
Oltre all’impegno nel sociale, Fiorella Mannoia non si è mai nascosta dal punto di vista politico. Per le elezioni politiche italiane del 2013 ha manifestato il proprio appoggio alla lista Rivoluzione civile di Antonio Ingroia che però alle elezioni non è riuscito ad entrare in Parlamento. In seguito alle elezioni, Fiorella ha aderito al progetto “Riparte il futuro” firmando la petizione che ha lo scopo di far rafforzare la legge anti-corruzione modificando la norma sullo scambio elettorale politico-mafioso (416 ter) entro i primi cento giorni di attività parlamentare.
Fiorella Mannoia ha poi partecipato ad entrambe le edizioni del Concerto del Primo Maggio di Taranto – Si ai diritti, no ai ricatti – promosso dal Comitato dei Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti appoggiando fortemente la causa di fondo (la vicenda ILVA nell’area di Taranto).
Curiosità: la bufala della dieta di Fiorella Mannoia
Nelle ultime settimane la cantante è finita al centro di un caso di cronaca: una truffa ai suoi (e non solo) danni. Sui social infatti è apparsa una pubblicità di una fantomatica “dieta di Fiorella Mannoia” grazie alla quale l’artista avrebbe perso 16 chilogrammi. Niente di vero. La dieta non è mai esistita. A denunciare il fatto è stata la stessa artista tramite i suoi canali social. “Questa è una truffa. Non comprate gli intrugli di questi delinquenti che usano la mia faccia per imbrogliare la gente”, le parole di Fiorella Mannoia. I suoi follower le hanno consigliato a più riprese di denunciare i malfattori e la cantante ha risposto: “Già fatto”, aggiungendo di aver già segnalato tutto alla Polizia e ai suoi avvocati.