Elena Sofia Ricci: carriera, vita privata, marito, figlie della protagonista di Vivi e lascia vivere
Elena Sofia Ricci: carriera, vita privata, marito, figlie
Questa sera, 23 aprile 2020, su Rai 1 va in onda la prima puntata di Vivi e lascia vivere, fiction con protagonista Elena Sofia Ricci, pseudonimo di Elena Sofia Barucchieri, già nota per la sua strepitosa carriera tra teatro, cinema e tv. Annoverata tra le migliori attrici italiane, ha vinto numerosi premi, tra cui due David di Donatello per la migliore attrice protagonista, per Ne parliamo lunedì (1990) e per Loro (2019), e un David di Donatello per la migliore attrice non protagonista, per Io e mia sorella (1988), 3 Nastri d’argento, 1 Globo d’oro, 4 Ciak d’oro, 1 Grolla d’oro, 1 Premio Rodolfo Valentino, 1 Premio Alberto Sordi, un Premio Kineo Diamanti alla Mostra del Cinema di Venezia e due volte il Telegatto. Ma scopriamo insieme qualcosa di più sull’attrice tanto amata dagli italiani.
Carriera
Elena Sofia Ricci nasce a Firenze il 29 marzo del 1962, figlia dello storico Paolo Barucchieri e della scenografa Elena Ricci Poccetto, e nipote dell’architetto Leonardo Ricci, esordisce giovanissima in teatro. Si fa notare al cinema con Pupi Avati nel film Impiegati che le vale il Globo d’oro come miglior attrice rivelazione. Numerose le sue interpretazioni in popolari serie televisive tra le quali Orgoglio trasmessa da Rai 1 a partire dal 2004. Molto importante per la sua carriera anche il successo riscosso dal 2006 con la fiction di Canale 5 I Cesaroni, in cui interpreta il ruolo di Lucia Liguori, moglie di Giulio (Claudio Amendola).
Nel 2003 vince la Grolla d’oro come migliore attrice protagonista. Nel 2006, nella fiction Giovanni Falcone – L’uomo che sfidò Cosa Nostra, veste i panni di Francesca Morvillo, moglie di Giovanni Falcone. Molti i film per la televisione che la vedono impegnata nel sociale. Tra questi, Tutti i rumori del mondo, la miniserie Gli ultimi del Paradiso, Fratelli, Contro ogni volontà. Al cinema ricordiamo Io e mia sorella (1987) di Carlo Verdone, con cui vince i premi Nastro d’argento, David di Donatello e Ciak d’oro come migliore interprete non protagonista; In nome del popolo sovrano, diretto nel 1990 da Luigi Magni, e, nello stesso anno, Ne parliamo lunedì, per la regia di Luciano Odorisio, che le vale ancora la vittoria del Ciak d’oro e del David di Donatello per la migliore attrice protagonista.
Nel 2009 fa parte del corale cast di Ex, per la regia di Fausto Brizzi. L’anno successivo è al cinema in Genitori & figli – Agitare bene prima dell’uso, in cui è diretta da Giovanni Veronesi, per il quale viene candidata al Ciak d’oro come Migliore attrice non protagonista e alla 67esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia per il Premio Kinéo – Diamanti al Cinema come miglior attrice non protagonista. In seguito la troviamo in Mine vaganti di Ferzan Özpetek, per il quale viene ancora candidata al David di Donatello e vince nuovamente il Ciak d’oro e il Nastro d’argento alla migliore attrice non protagonista e viene di nuovo candidata, alla 67esima mostra di Venezia per il Premio Kinéo – Diamanti al Cinema come miglior attrice non protagonista. Il film ottiene un ottimo successo, tanto da incassare, alla fine della sua permanenza in sala, più di otto milioni di euro.
Nel 2011 Elena Sofia Ricci recita nel film Tutta colpa della musica di Ricky Tognazzi. Molte le sue partecipazioni in coproduzioni internazionali, tra cui La rivolta degli impiccati di Juan Luis Buñuel, Un otage de trop di Philippe Galland, Radetzky di Axel Corti, Clarissa di Jacques Deray, Jesus di Roger Young, Stern de liebe di Marijan David Vajda, Fabio Montale.
Non “solo” cinema e tv: legata da una lunga amicizia al cantante Renato Zero, è stata interprete di due videoclip dello stesso, e al di fuori di attività cinematografiche e teatrali, ha ricoperto più volte il ruolo di testimonial per iniziative benefiche.
Dal 2011 recita nel ruolo di Suor Angela nella serie Che Dio ci aiuti in onda su Rai 1, che ha riscosso un notevole successo. Nel 2014 prende parte alle riprese della fiction di Riccardo Donna Romeo e Giulietta, con Alessandra Mastronardi. Nello stesso anno partecipa ad un’altra fiction, Le due leggi, in onda su Rai 1. Ancora nel 2014 è tra i protagonisti del film Allacciate le cinture di Ferzan Özpetek, al fianco di Kasia Smutniak, per il quale vince, alla 71esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, il Premio Kinéo – Diamanti al Cinema come miglior attrice non protagonista.
Negli stessi anni Elena Sofia Ricci è tornata ad essere attiva anche in teatro, oltre alla regia, anche come attrice, portando in scena con grande successo I Blues di Tennessee Williams nel 2015, e nel 2018 Vetri rotti di Arthur Miller.
Nel 2018 partecipa al film biografico su Silvio Berlusconi di Paolo Sorrentino, Loro nel ruolo di Veronica Lario, per il quale vince nuovamente il Nastro d’argento e il David di Donatello per la migliore attrice protagonista. Il 19 aprile 2018 esce al cinema Il tuttofare, film del regista Valerio Attanasio, che la vede protagonista al fianco di Sergio Castellitto.
Nel 2019 inizia le riprese di Supereroi, il nuovo film del regista Paolo Genovese, in cui è tra i protagonisti insieme ad Alessandro Borghi e Jasmine Trinca, e di una nuova fiction per Rai 1 intitolata Vivi e lascia vivere, dove interpreta Laura, una mamma che viene improvvisamente travolta da drammi familiari.
Elena Sofia Ricci: la vita privata, marito e figlie
Elena Sofia Ricci è sempre stata abbastanza restia a parlare dalle sua vita privata. Ad inizio 2019 però ha dichiarato di essere stata abusata all’età di 12 anni da un amico di famiglia, al quale era stata affidata in una vacanza, e di non averne mai parlato per preservare la madre dal rimorso di averla inconsciamente “consegnata” nelle mani del suo carnefice. Alla morte della madre, ha deciso di confessare pubblicamente l’accaduto, per la prima volta nella trasmissione condotta da Bruno Vespa, Porta a porta. La Ricci ha una sorella: la danzatrice Elisa Barucchieri.
Chi è il marito di Elena Sofia Ricci? La Ricci è sposata con il compositore Stefano Mainetti dal 20 ottobre 2001. Dalla loro relazione è nata la seconda figlia di Elena Sofia, di nome Maria. La prima, Emma, è invece nata alla precedente relazione (nel 1996) con l’attore Pino Quartullo. Emma che per la prima volta ha recitato al fianco della madre nella serie tv Vivi e lascia vivere. “Emma interpreta il mio personaggio da ragazza: pensarla in questo ruolo mi diverte e mi emoziona – le parole di Elena Sofia Ricci sulla figlia -. Pappi Corsicato, il regista della fiction, dopo averla vista sul set, mi ha detto che dovevo farmi spiegare da lei come rappresentare il mio personaggio, perché secondo lui Emma lo aveva centrato. E lei, dopo questa esperienza, mi ha confidato che finalmente capiva il mio lavoro e l’impegno che richiede”.