DAZN lancia un’offerta valida solo al Sud: per Federconsumatori è “discriminatoria”
DAZN continua a far discutere, questa volta non è finita sotto l’occhio del ciclone per via dei disservizi, ma per un’offerta valida solo al Sud. Federconsumatori non ci sta e ora vuole saperne di più.
“Dal 6 al 19 marzo acquista nei negozi selezionati una carta prepagata DAZN STANDARD da 3 mesi a soli 69€ anziché 119,97€. Risparmi 50€ rispetto al prezzo di listino su DAZN.com”. Si legge sulla nota pubblicata sul sito ufficiale della piattaforma streaming più conosciuta in Italia.
Non ci sarebbe nulla di strano se non fosse che, una volta consultata la mappa interattiva messa a disposizione per trovare i negozi più vicini, ci si rende presto conto che questi hanno sede tutti nel mezzogiorno.
Nella fattispecie, le regioni in cui sono presenti i negozi sono Campania, Molise, Calabria, Sicilia, Puglia, Basilicata e Sardegna.
A questo punto è intervenuta anche la Federconsumatori, la quale si chiede quale sia il motivo di fare un’offerta valida solo al Sud, per ora DAZN non ha rilasciato dichiarazioni in merito.
“Appaiono del tutto inspiegabili le motivazioni che hanno spinto DAZN a mettere in atto l’ennesima, discutibile, iniziativa commerciale”, ha scritto l’associazione, che poi però ha fatto un’analisi più approfondita e ha detto:
“In apparenza nulla di strano, se non fosse che la promozione, come indicato sul sito web, è acquistabile solo “nei punti vendita selezionati”. Ed è proprio a questo punto che, con sorpresa, l’utente che voglia usufruire dello sconto, consultando la lista dei negozi, scoprirà che in realtà la promozione è sottoscrivibile solo in alcune regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. In sostanza, quindi, solo nelle aree del Mezzogiorno. In questo modo viene discriminata, di fatto, una consistente fetta di pubblico. Perché? Non è dato saperlo. Dalla società non è stata fornita alcuna spiegazione ufficiale. A pensar male si potrebbe sospettare che l’azienda, con l’avvicinarsi della fine del campionato, stia cercando di incrementare gli abbonamenti tra i tifosi della squadra che è più vicina alla vittoria in Serie A”.
Federconsumatori va giustamente alla ricerca di risposte, e ora si attende la risposta di DAZN.