Chernobyl, le anticipazioni degli episodi della serie stasera su La7
Chernobyl la serie, anticipazioni delle puntate in onda stasera 25 giugno su La7
Questa sera, giovedì 25 giugno 2020, va in onda su La7 la serie tv Chernobyl, con due nuovi episodi. La miniserie, composta in tutto da cinque episodi, racconta il disastro di Chernobyl accaduto trentanni fa, seguendo le storie di uomini e donne che hanno dato la loro vita per salvare l’Europa da un disastro nucleare. Ma quali sono le anticipazioni della puntata di oggi di Chernobyl? Appuntamento su La7 dalle 21.15.
Anticipazioni
Dopo l’ottimo esordio della scorsa settimana, con circa 1 milione e mezzo di telespettatori, la miniserie di successo targata HBO e Sky torna in prima serata su La7. Chernobyl ripercorre le vicende legate alla famosa centrale nucleare nell’ex Unione Sovietica, esplosa nel 1986 a 120 chilometri da Kiev. Questa sera, 25 giugno 2020, verranno trasmessi altri due episodi, il 3 e il 4.
Nonostante la tragedia in atto, il governo sovietico cerca di minimizzare l’accaduto, mentre aumentano a dismisura le vittime delle radiazioni. Molte persone si contaminano inconsapevolmente, come succede a Lyudmilla Ignatenko, la moglie incinta del coraggioso vigile del fuoco Vasily, in azione la notte del disastro. Intanto Legasov e Khomyuk indagano per comprendere la dinamica dell’incidente, apparentemente “impossibile”.
Più nel dettaglio, l’episodio 3 si intitola Open Wide – O Earth. Secondo le anticipazioni di Chernobyl, il seminterrato viene drenato con successo, ma la situazione non è risolta: la fusione del nocciolo rischia di contaminare le acque sotterranee rischiando di inquinare il fiume Dnepr, cosa che avrebbe conseguenze disastrose per la popolazione. Intanto Shcherbina e Legasov sono riusciti a convincere Gorbaciov della necessità di installare uno scambiatore di calore sotto l’impianto, ma si accorgono di essere controllati dal KGB. Il ministro dell’industria del carbone Mikhail Shchadov recluta dei minatori di carbone a Tula, guidati da Glukhov, per scavare un tunnel sotto la centrale. Una missione tutt’altro che facile e sicura per i poveri lavoratori.
Nell’altro episodio in onda oggi su La7, il quarto della miniserie Chernobyl, dal titolo The happiness of all mankind, la decontaminazione è in corso e i residenti di una vasta area intorno Chernobyl vengono evacuati. Dopo che un robot della polizia della Germania Ovest fallisce quasi istantaneamente la propria missione, dopo essersi avvicinato al livello più irradiato, Tarakanov è costretto a mettere in rotazione i 3.828 liquidatori per liberarlo a mano, permettendo una permanenza di soli 90 secondi ciascuno. Un’impresa suicida o quasi.
Intanto Khomyuk indaga sugli archivi di Mosca e si confronta con Djatlov, che è a conoscenza del fatto che il governo non è interessato alla verità. Allontanandosi dalle cimici del KGB, Shcherbina e Legasov informano Khomyuk che dovranno testimoniare come esperti nel processo contro Djatlov, Bryukhanov e Fomin, e anche che Legasov parteciperà alla riunione dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica, durante la quale dovrà rivelare cos’è accaduto a Chernobyl. Khomyuk rivela un caso identico accaduto a Leningrado nel 1975 e censurato dal KGB e che ovviamente non ha avuto le stesse reazioni. Intanto Lyudmilla partorisce ma la bimba muore subito. Lo scontro tra funzionari e scienziati è sempre più vivo.
Chenobyl trama
Chernobyl racconta le settimane che seguirono all’incidente avvenuto la notte del 26 aprile 1986, all’una, 23 minuti e 45 secondi, nella centrale elettronucleare Vladimir Il’ič Lenin, a pochi chilometri da Černobyl, in Ucraina, quando una prima esplosione distrusse il reattore Rbmk-1000 del blocco 4. Un evento che ha avuto un riverbero internazionale, nonostante al tempo venne tenuta inizialmente nascosta o in qualche modo ridimensionata dal regime sovietico, e che ha avuto anche conseguenze enormi sull’ecosistema e la salute dei cittadini di tutta Europa. A oggi è il più grave incidente mai verificatosi in una centrale nucleare insieme a quello di Fukushima del marzo 2011 e si stima che possa aver avuto un impatto totale che va dai 4mila ai 90mila morti.
Tra bugie e viltà, coraggio e tenacia, fallimento e nobiltà umana, la trama della miniserie Chernobyl racconta come e perché accadde ciò che sembrava impossibile, approfondendo le commoventi e straordinarie storie degli eroi che rischiarono la vita per arginare la catastrofe. Secondo il regista e sceneggiatore Craig Mazin, “Chernobyl accadde perché il sistema sovietico era corrotto e malvagio. Ma questo stesso sistema non è venuto da un altro pianeta; è stato creato dagli uomini. C’è un certo senso di negazione, un modo di pensare collettivo, che non appartiene a questa o quella parte. Lo abbiamo visto comparire spesso in tutta la storia umana. Nel suo profondo, si tratta di radicarsi in una convinzione: ciò che vogliamo sia la verità è la verità, quello che non ci piace è una bugia”.
La serie Chernobyl, grazie alla sua trama appassionante, ha vinto ben tre Emmy Awards (miglior miniserie, miglior regista di una miniserie o un film per la tv e miglior sceneggiatura di una miniserie o film per la tv), due Golden Globe (miglior serie limitata e miglior attore non protagonista a Stellan Skarsgard) e un Grammy Award per la miglior colonna sonora originale. Chernobyl – La serie, è stata creata e scritta da Craig Mazin e diretta da Johan Renck e vanta un cast notevole, da Jared Harris a Stellan Skarsgård, Emily Watson, Ludmilla Ignatenko, Anatoly Dyatlov. Appuntamento dunque con Chernobyl su La7 in prima visione in chiaro questa sera, 25 giugno, dalle 21.15 con la seconda delle tre prime serate evento dedicate alla miniserie. Per vedere l’epilogo occorrerà attendere giovedì 2 luglio.