C’è Posta per Te, Tiziano Ferro commosso per Federica e Antonella: “Sono papà da poco, prenderò spunto dal vostro”
C’è Posta per Te, Tiziano Ferro commosso per Federica e Antonella
Tra gli ospiti di ieri sera, 4 marzo, a C’è Posta per Te c’era anche Tiziano Ferro. Il cantante è stato chiamato da Massimo, che voleva fare una sorpresa alle figlie Federica e Antonella, che lo scorso marzo hanno perso la madre Lucrezia per via di una lunga malattia.
Massimo ha voluto sfruttare l’opportunità di C’è Posta per te per scrivere una lettera alle figlie, dicendo quando vuole bene a ognuna di loro e scusandosi per non essere stato sempre presente, in particolare durante il periodo della malattia della madre: “Avrei dovuto essere molto più presente per voi, soprattutto nel periodo della malattia di mamma, con la speranza che potessi salvarla, vi ho messo un po’ da parte. Non vi ho mai chiesto come stavate, se avevate bisogno di me. Voglio dirvi che vi voglio tanto bene. La mamma si è ammalata e mi è caduto il mondo addosso. Mi sono occupato di lei e di voi, piccole mie, mi sono scordato. C’ero sempre, ma non mi occupavo delle vostre paure”.
“Non importa quanto si cade, ma la risalita fa molto più rumore” #CePostaPerTe pic.twitter.com/jSiUa61XzL
— C’è Posta per Te (@CePostaPerTeOff) March 4, 2023
Quindi Tiziano Ferro è sceso dalle scale ed è corso dalla ragazze che, emozionate, lo hanno subito abbracciato. L’artista è da poco diventato papà insieme al compagno Viktor e si è commosso nel sentire la forza che ha avuto Massimo: “Io non mi posso permettere di parlare della vostra storia perché è troppo preziosa e bella, ma non importa quanto si cade, la risalita fa molto più rumore. Ce ne vorrebbero di più di genitori come Massimo che hanno voglia di parlare”.
Prima di regalare ad Antonella e Federica un invito al suo concerto a Napoli, Tiziano Ferro si è fatto raccontare da loro alcuni ricordi belli: “Sono momenti molto belli, anche per chi è diventato papà da poco. Oddio perché piango, ora mi ammazzo. Dobbiamo dirci che ci vogliamo bene. Tante famiglie italiane devono ricordarselo. Anche io da papà prenderò spunto”.