Caso Montesano, l’attore non ci sta e fa causa alla Rai: “Aveva visionato la maglietta, nessuna obiezione”
Enrico Montesano non ci sta. Dopo l’espulsione da Ballando con le stelle 2022 per aver indossato durante le prove – poi trasmesse sabato sera su Rai 1 – una maglietta nera con il simbolo della Decima Mas, il reparto d’assalto della Marina militare fascista, l’attore ha dato “mandato all’avvocato Giorgio Assumma insieme al suo agente Settimio Colangelo di esaminare la situazione per tutelare al meglio la sua identità personale e la sua onorabilità”.
A riferirlo è stato lo stesso Montesano che ha sottolineato come la maglietta al centro delle polemiche sia stata “vista dai rappresentanti della Rai sia durante le prove della sua prestazione artistica sia durante la registrazione della stessa, sia nel montaggio senza alcuna obiezione” e che tutto “il materiale montato è stato ulteriormente esaminato senza obiezioni in merito”.
A seguito delle polemiche scoppiate ieri (domenica 13 novembre, il giorno dopo la puntata), la Rai aveva deciso di intervenire, scusandosi con i telespettatori per quanto accaduto e definendo la scelta di Montesano di indossare quella specifica maglietta durante il programma, “inaccettabile”: “Quanto accaduto ieri sera a “Ballando con le stelle”, in onda su Rai 1, è inaccettabile. Resta inammissibile che un concorrente di un programma televisivo del servizio pubblico indossi una maglietta con un motto e un simbolo che rievocano una delle pagine più buie della nostra storia”.
Nella nota diffusa da Viale Mazzini si legge ancora: “Chiediamo scusa a tutti i telespettatori e, in particolare, a coloro che hanno pagato e sofferto in prima persona a causa del nazifascismo a cui proprio quella simbologia fa riferimento”. Infine, la Rai ha comunicato l’espulsione di Montesano dal programma del sabato sera di Rai 1: “È decisione, dunque, della Rai interrompere la partecipazione di Enrico Montesano alla trasmissione del sabato sera “Ballando con le stelle””.