Amadeus e Fiorello: amici veri sul palco del Festival di Sanremo 2020
Amadeus e Fiorello: amici veri sul palco del Festival di Sanremo 2020
Da una parte il conduttore del Festival di Sanremo 2020: Amadeus; dall’altra l’ospite fisso: Fiorello. I due volti noti della televisione italiana per la prima volta, da questa sera (4 febbraio 2020), si ritroveranno sul palco del Teatro Ariston insieme. Uno fianco all’altro. Un’avventura che forse mai si sarebbero aspettati di vivere insieme. Loro che sono amici da una vita.
“In pratica Rosario ed io siamo arrivati insieme a Radio DeeJay. Era la metà degli anni Ottanta. La nostra è un’amicizia vera. Per me lui è come un fratello – le parole di Amadeus in un’intervista a Tiscali -. Abitiamo pure nello stesso palazzo. Ma è vero non abbiamo mai lavorato insieme. Nei suoi confronti ho una forma di pudore e non gli chiedo mai nemmeno di venire ospite nei miei programmi. Mi sembrerebbe di approfittare della nostra amicizia. Poi certo se lui lo vuole fare spontaneamente sa sempre che casa mia è casa sua. Per noi l’amicizia è sempre stata davanti al lavoro”.
Carriera a rischio
Un legame fortissimo rinsaldato anche da un episodio avvenuto nel 1999 quando la carriera di Amadeus era a rischio a causa di un programma in apparenza fallimentare che conduceva, Festa di Classe. Fiorello, viste le difficoltà dell’amico, corse in suo aiuto e riuscì a ribaltare la situazione: non solo la carriera di Amadeus non fu più in pericolo ma decollò con la conduzione di Domenica In.
“Le prime due puntate andarono male. Ci spostarono al venerdì, ma se avessi toppato non sarei potuto tornare indietro e mi sarei bruciato la carriera. Così telefonai a Fiorello, dicendogli che avevo bisogno di lui perché non tagliassero il programma – ha raccontato Ama -. Mi tranquillizzò dicendo che sarebbe stato con me. Quella puntata andò benissimo e lo show fu un tale successo che poi mi affidarono Domenica in su Rai 1″.
Vicini di casa
Amici e vicini di casa. Amadeus qualche tempo fa stava cercando un appartamento a Roma, ne aveva già visti 30 e uscendo dall’ennesimo palazzo incontrò Fiorello. Scoprì che abitava lì e così prese l’appartamento sotto il suo: “Fiorello è una grande persona ed è sempre pronto a soccorrere un amico in difficoltà. Per questo non abuso mai del suo aiuto. Tranne una volta”.
Amadeus e Fiorello a Sanremo 2020
Ora, come detto, l’avventura al Festival di Sanremo 2020. “Conosco quest’uomo da tanti anni, ma non lavora, non fa niente, sta tranquillo, seduto in platea, guarda e dice ‘va bene’ – ha raccontato Fiorello a Che tempo che fa -. In albergo dormiamo uno di fronte all’altro. Sono andato a svegliarlo stamattina alle 6, bussavo e non rispondeva nessuno. Pensavo che fosse strano, poi mi ha detto che era alla stanza 410 e non alla 408!”.
“Lui non sa neanche che martedì (domani, ndr) si comincia, ho dei dubbi… non so se io ci sarò tutte le sere, dipende dal direttore artistico cioè Amadeus. Se gli ho dato un consiglio? Sì di provare!!! Di guardare la scaletta, di fare qualcosa, era seduto in platea, è arrivata Emma, gli hanno detto ‘allora si esibisce, le dici due parole, la saluti e passi a presentare il prossimo cantante’, lui dice ‘ok, va bene’ e io ‘ma non provi questa cosa?’ Noooo. Aiuto!”.