“1989 – Cronache dal muro di Berlino”: stasera su Rai 3 il documentario di Ezio Mauro
1989 – Cronache dal muro di Berlino, il documentario di Ezio Mauro su Rai 3
Sono passati 30 anni dalla caduta del Muro che divise in due una città, un Paese, un continente e il mondo intero: così, alla vigilia del trentesimo anniversario, stasera – venerdì 8 novembre 2019 – su Rai 3 va in onda “1989 – Cronache dal muro di Berlino“, film documentario di Ezio Mauro, giornalista ed ex direttore de La Repubblica.
Il documentario va in onda alle 21:20 in prima tv assoluta. E offre uno scorcio inedito dei 28 anni che hanno visto la Germania divisa in due dal Muro. Grazie a materiali d’archivio, ma anche e soprattutto al contributo di tantissimi ospiti illustri, personalità che in prima persona hanno vissuto gli anni difficili della Guerra fredda e le divisioni che il Muro ha comportato per milioni di persone.
Ezio Mauro, con le sue interviste e il suo viaggio sui luoghi più caratteristici di quel cupo periodo, riporta alla memoria i 155 chilometri di cemento e filo spinato del Muro, raccontando una storia fatta di persone, sguardi, speranze e delusioni, sullo sfondo dei luoghi simbolici delle vicende, dove sopravvivono le tracce di un recente passato.
1989 – Cronache dal muro di Berlino, le anticipazioni
Ricorre proprio domani, 9 novembre, il trentesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino. Nel suo documentario, Ezio Mauro ha deciso di procedere attraverso due registri narrativi diversi: da un lato il racconto – mese per mese – di tutte le vicende accadute nel 1989, quando il sistema della Guerra fredda entrava definitivamente nella sua fase finale; dall’altro, la storia del Muro dal suo concepimento (il 13 agosto 1961) fino alla sua storica caduta.
I telespettatori, dunque, verranno proiettati in un documentario ricco di dettagli, testimonianze dirette e materiale d’archivio che regala un quadro chiaro di una delle vicende storiche del Novecento. Ezio Mauro, del resto, ha incontrato decine di persone: grandi protagonisti della storia del Muro e della Guerra fredda, ma anche persone comuni, cittadini italiani che in quegli anni difficili vivevano proprio a Berlino.
Caratteristici anche i luoghi nei quali è stato girato il documentario: i pezzi di Muro ancora oggi in piedi, gli edifici coinvolti nello stravolgimento architettonico di Berlino, i simboli più conosciuti e visibili della città divisa come il Checkpoint Charlie, posto di blocco tra l’area di influenza statunitense e quella sovietica; la Porta di Brandeburgo, simbolo della città, che dopo la costruzione del Muro di Berlino si ritrovò rinchiusa fra est e Ovest.
Ancora, la sede della Stasi, dove il ministro Mielke teneva i fili della sua tela di spie; Bornholmer Strasse, il varco del muro che è “caduto” per primo. Emblematiche anche le tante stazioni fantasma della metropolitana, o il cimitero degli Invalidi, una casa popolare di Berlino Est fedelmente arredata come in quegli anni, oppure ancora gli studi di registrazione dove David Bowie compose Heroes.
“1989 – Cronache dal Muro di Berlino” è un film documentario di Ezio Mauro prodotto da Simona Ercolani per Stand by Me e Rai Cinema scritto da Andrea Felici e Tommaso Vecchio con la collaborazione di Lorenzo De Alexandris. Produttore esecutivo Claudia Santilio. Regia di Cristian di Mattia.
1989 – Cronache dal muro di Berlino, gli ospiti del documentario
Quali sono dunque gli ospiti del documentario di Ezio Mauro? Su tutti, spicca l’ex presidente della Repubblica (2012 – 2017) Joachim Gauck, pastore protestante ed esponente dell’opposizione ai tempi della DDR. Tra gli intervistati c’è anche Joachim Rudolph, scappato dalla DDR nel ‘61 e protagonista l’anno successivo dell’avventura del tunnel che consentì la fuga da Berlino Est a Ovest di 29 persone.
Ancora, Brigitte Seebacher, la vedova di Willy Brandt, leader della Spd quando cadde il Muro, ex Cancelliere ed ex sindaco di Berlino; Rainer Eppelmann, altro pastore protestante con un ruolo di primo piano nei moti che accompagnarono la caduta del Muro e che aiutò l’ascesa politica di Angela Merkel, suggerendo il suo nome come portavoce al primo premier della DDR libera.
Per quanto riguarda gli ospiti italiani del documentario “1989 – Cronache dal muro di Berlino”, ci sono Graziano Bertussin che, accusato di essere una spia, fu tenuto prigioniero nel carcere della Stasi a Berlino Est per 4 anni; Riccardo Ehrman, ex corrispondente dalla Germania per l’Ansa, che alla celebre conferenza stampa del 9 novembre 1989, con la sua domanda determinò la caduta del Muro; Giuseppe Vita, da molti definito “l’italiano più influente a Berlino”, che divenne Ad della nota società farmaceutica berlinese Schering e poi consigliere di Schroeder.
1989 – Cronache dal muro di Berlino, chi è Ezio Mauro
Ezio Mauro è una delle firme più brillanti del giornalismo italiano. È stato direttore sia de La Stampa (dal 1992 al 1996), sia de La Repubblica (dal 1996 al 2016).
Dopo aver lasciato la direzione del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, Mauro si è dedicato al racconto di alcuni degli eventi più importanti della storia del Novecento. Ha iniziato con la rivoluzione russa, nel suo “Cronache di una rivoluzione”, passando poi al rapimento e l’uccisione di Aldo Moro con “Cronache di un sequestro”.
Nel 2019 ha deciso di tornare sui luoghi che hanno segnato i 28 anni di storia del Muro di Berlino.
1989 – Cronache dal muro di Berlino, dove vederlo in tv e in streaming
Dove vedere il documentario in tv? Come già anticipato, andrà in onda stasera – venerdì 8 novembre 2019 – a partire dalle 21,20 su Rai 3. Per vedere il programma, dunque, basta sintonizzarvi sul terzo canale del vostro digitale terrestre (o sul 503, in HD). O anche sul canale 103 di Sky, se siete abbonati alla celebre pay-tv.
Il documentario di Ezio Mauro sarà inoltre disponibile in streaming, su Rai Play: la celebre piattaforma streaming della Rai offre infatti la possibilità, gratuita, di vedere ciò che va in onda in tv anche su pc, smartphone e tablet. Per farlo, basta accedere con mail o account social a Rai Play, disponibile sia sul sito ufficiale che sull’omonima app per iOS e Android. Da domani, inoltre, sarà disponibile in qualsiasi momento sulla piattaforma grazie alla funzione on demand.