Cos’è e di cosa parla la serie tv The Handmaid’s Tale
La serie distopica è ambientata in un futuro prossimo in cui una teocrazia ha soggiogato le donne, che hanno perso tutti i loro diritti
Giovedì 4 ottobre 2018, a Verona, alcune attiviste del gruppo femminista “Non una di meno” hanno inscenato una protesta nell’aula del consiglio comunale, indossando gli abiti delle “ancelle” della serie televisiva The Handmaid’s Tale.
Il consiglio comunale di Verona aveva appena approvato a larga maggioranza una mozione con cui ha avviato il finanziamento di associazioni cattoliche che hanno l’obiettivo di promuovere iniziative contro l’aborto, dichiarando Verona “città a favore della vita”.
La scelta delle attiviste non è casuale. The Handmaid’s Tale è infatti una serie simbolo delle battaglie per i diritti delle donne.
La serie nasce come riadattamento televisivo del libro della scrittrice Margaret Atwood “Il racconto dell’ancella”: si tratta di una serie distopica, ambientata in un futuro prossimo in cui una teocrazia totalitaria (un regime chiamato Gilead) ha preso il controllo del territorio corrispondente agli odierni Stati Uniti.
Nella società dominata dagli estremisti religiosi del regime di Gilead le donne hanno perso tutti i loro diritti, vivono soggiogate dagli uomini e sono suddivise in gruppi contrassegnati da abiti di diversi colori.
Al gradino più basso della scala sociale stanno le “ancelle”, vestite di rosso, delle donne che, in quanto fertili, vengono assegnate a famiglie abbienti in cui vengono stuprate, con l’obiettivo di far nascere figli e ovviare al problema dell’infertilità.
Gli altri gruppi di donne sono le “Mogli”, che gestiscono la casa, le “Marta”, che lavorano come domestiche, e le “Zie”, che hanno il compito di istruire le ancelle.
Le donne, oltre a non poter leggere, hanno perso anche il diritto al nome, e vengono chiamate con un appellativo che rimanda alla persona di cui sono proprietà.
La protagonista, ad esempio, interpretata da Elisabeth Moss, viene chiamata “Offred”, ovvero “di Fred”, in riferimento al suo padrone.
La serie, uscita nel 2017, è arrivata alla seconda stagione, ma ne è già stata annunciata una terza. In Italia è visibile su TIMvision.
Come detto, a causa delle tematiche affrontate, la serie (come era avvenuto a suo tempo per il libro) ha assunto un forte valore simbolico per movimenti che si battono per i diritti delle donne.
Qui il trailer della serie sottotitolato in italiano: