Striscia la notizia prende di mira Giambruno, fuorionda con parolacce e i “complimenti” alla collega: “Perché non ti ho conosciuto prima?”
“Il giornalismo di Giambrunasca: una ne pensa e cento ne pesta”. Il conduttore di Rete 4 finisce quindi nel mirino di un doppio fuoco amico: quello di Canale 5, l’ammiraglia Mediaset della famiglia Berlusconi.
“Striscia la notizia” ha dedicato un intero servizio per sbeffeggiare il compagno gaffeur della premier. Prima vengono mostrati i suoi ripetuti scivoloni in diretta, poi alcuni fuori onda imbarazzanti della trasmissione “Diario del giorno”: le parolacce con cui Giambruno si rivolge agli autori del programma per il suo ciuffo (“che c…. vuoi?”) ma anche i complimenti a una collega in studio (che appare molto a disagio): “Perché non ti ho conosciuto prima?” le chiede Giambruno, compagno dal 2015 di Meloni.
Il servizio del tg satirico mette in sequenza le frasi più imbarazzanti, a partire da quella sulla violenza contro le donne (“se ti ubriachi poi il lupo lo trovi”) e da quella sulle variazioni climatiche (se fa caldo “non è una grande notizia”, anche se i valori sono da record). Poi arrivano i fuorionda.
Nella prima parte Giambruno si aggira per lo studio prendendo a male parole chi lavora con lui, anche se con fare scherzoso. In particolare si concentra sulla sua acconciatura e le critiche ricevute per i suoi bizzarri tagli di capelli: “Ma non mi rompessero il c… col ciuffo, già che ce li ho i capelli…c’ho 42 anni e qua dentro son tutti pelati…” attacca il conduttore. La voce fuori campo di Striscia lo sbeffeggia parlando di “prototipo di conduttore italico” e “di linguaggio e movenze che ne fanno un animale raffinato”. “Ma non mi rompessero il c… – continua Giambruno – qui c’è gente che bestemmia in onda, si va a guardare il capello”. Non solo: poi, dopo una “sistematina” alle parti intime, si rivolge con fare di sfida a una persona (tal “Savoia”) non inquadrata: “Che c… vuoi scusa?”.
“E a testosterone come siamo messi?”, chiede la voce narrante. Nel fuorionda infatti si vede Giambruno che si avvicina a una collega che è posizionata al monitor dello studio: “Per me l’unico giudizio che conta è quello della Viviana”, aggiunge il conduttore. A quel punto iniziano gli elogi: “Poi guarda la bellezza di questo blu estoril” dice Giambruno riferendosi al vestito della collega. Lei risponde che in realtà è “blu Cina”, ma lui non ci sta: “No si chiama Blu estoril, Blu Cina è una roba…a me sta sul c… la Cina. Si chiama Blu estoril, una donna acculturata come te. Blu Cina no, non ti si addice: tu sei superiore”.
Giambruno poi continua chiedendo alla collega come va: “Mi è dispiaciuto vederti un po’ così ieri” spiega accarezzandola sui capelli. Allarga la spiegazione sui colori del vestito ai presenti (“Blu cina è robetta, blu estoril è un livello un po’ più alto”) e infine affonda con la collega Viviana, che appare sempre più a disagio: “Sei una donna di un’intelligenza…ma perché non ti ho conosciuto prima? È incredibile”.