Silvio Berlusconi “Self Made Man”: il nuovo murale di Alexsandro Palombo raffigura l’ex premier nella via in cui è nato
![Immagine di copertina](https://www.tpi.it/app/uploads/2023/06/Silvio-Berlusconi-Self-Made-Man-by-aleXsandro-Palombo-Street-Art-pop-Milan-Murales-240x320.jpg)
La figura di Silvio Berlusconi, in abito blu e l’immancabile cravatta a pois, con un secchiello di vernice bianca e un pennello in mano, sormontata da un cartello che gli intitola la via. Si intitola “Self Made Man” ed è comparsa la notte scorsa l’ ultima opera dello street artist Alexsandro Palombo che ritrae appunto Berlusconi nella via di Milano dove è nato, via Volturno.
Dunque i milanesi non dovranno aspettare 10 anni per vedere un luogo della città intitolato all’ex presidente del Consiglio. Palombo sceglie di lasciare il suo segno nell’Isola, il quartiere che il Cavaliere non aveva mai dimenticato e che lo ha visto crescere e formarsi. Un tempo luogo operaio e cuore pulsante del Partito Comunista milanese ed oggi quartiere alla moda e del lusso, sovrastato dai grattacieli simbolo del capitalismo finanziario della nuova avveniristica Milano.
L’artista realizza il suo nuovo murales tra quelle vie dove Berlusconi ragazzino giocava e dove iniziò anche a fare le prime piccole esperienze con la politica locale così come ha raccontato lo stesso Cavaliere in alcune sue interviste, quando faceva l’attacchino elettorale e andava in giro per le strade del rione ad attaccare sui muri i manifesti del partito della Democrazia Cristiana.
“La politica italiana continua a dividersi e scontrarsi anche sul cosa intitolare in memoria del Cavaliere. Sono passate due settimane dalla morte di Silvio Berlusconi e da oggi Via Volturno la strada del quartiere Isola di Milano dove Berlusconi è cresciuto, è diventata “Via Silvio BERLUSCONI”. Anche in questa occasione il Cavaliere è stato il più veloce di tutti”, ha dichiarato aleXsandro Palombo. Nel murale, l’ex premier tiene in mano un secchiello con la vernice e la scritta “Self made man”.
L’artista recentemente ha raffigurato altre figure politiche di primo piano, come l’opera “Power is Female” ritraendo il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la leader del Partito Democratico Elly Schlein, per affrontare il tema dei diritti delle donne, la libertà di pensiero e la questione della maternità surrogata.