Selvaggia Lucarelli attacca i Maneskin: “Cresciuti come oche destinate al foie gras”
Nell’ultimo episodio del suo podcast di successo Il sottosopra, Selvaggia Lucarelli analizza il fenomeno Maneskin. “Cosa sta succedendo ai Maneskin?”, si chiede la giornalista. Damiano, Victoria, Ethan e Thomas stanno ottenendo ormai da tempo un successo clamoroso anche all’estero, a proposito del quale la cronista ha espresso qualche perplessità: “Me lo chiedo da un po’ dopo averli amati… Cosa è rimasto di sincero nei Maneskin? La sensazione è che siano cresciuti troppo in fretta e che a un certo punto la loro crescita sia diventata quella delle oche destinate al foie gras: non più liberi di mangiare quello che vogliono, ma ingozzati in modo artificiale, con cannula infilata in gola per ingrassare più velocemente e finire venduti a caro prezzo sulle nostre tavole”.
Poca spontaneità, dunque, nonostante un clamore internazionale innegabile. Attualmente sono primi in classifica con Rush! e sono reduci da un’esibizione oltreoceano nel celebre Tonight Show di Jimmy Fallon, in attesa di un tour mondiale da numeri record. “L’asticella del troppo, che non è – attenzione – quella degli eccessi, ha iniziato ad alzarsi a livello mareggiata”, ha continuato Lucarelli.
Poi ha aggiunto: “La loro idea di rock, di trasgressione, non è diventata un fatto estetico, quello sarebbe andato bene, ma un fatto didascalico, quasi pedante: le lingue, i capezzoli, gli uomini con l’eyeliner sbavato, le chitarre spaccate, le foto nudi, lo stile bondage, la pelle, lui in perizoma, i baci fluidi, tutto visto e rivisto, trito e ritrito… Tutto accompagnato però da interviste da chierichetti, interviste noiosissime della serie ‘Non beviamo, non ci droghiamo, fuck Putin’, cuoricini alla fidanzata e qua e là canzoni tragicamente zuccherose alla Coraline che sembrano la versione anni duemila di Brutta di Alessandro Canino. Perché loro sono trasgressivi, ma devono piacere anche a mamma”.
La giornalista svela anche dei retroscena a proposito dei rumors su un possibile rapporto teso tra il frontman Damiano David e la bassista Victoria De Angelis: “Ti trovi a pensare, in piena regressione adolescenziale, che più che Victoria fasciata nel suo inadatto tailleur Gucci in tartan mi piacerebbe sapere cosa c’è che non va tra lei e Damiano. Già, perché per quanto la band e il suo management facciano il possibile per farci credere che ad amalgamarli non ci sia solo l’outfit, le voci di un rapporto scricchiolante tra Victoria, che del gruppo è l’anima, e Damiano, che del gruppo è il volto, si rincorrono da un pezzo”.
“L’assenza di lei dal recente compleanno di Damiano dà più concretezza all’indiscrezione che racconta lo scarso feeling tra Victoria e la fidanzata di lui Giorgia Soleri. Indiscrezione presente in molti articoli mai smentiti dai protagonisti. Esistono foto di Berlusconi in compagnia di qualche comunista, ma non esiste una foto di Victoria con Giorgia Soleri insieme, quindi qualche cosa vorrà dire”, ha aggiunto la cronista.
“Tutto meraviglioso, sia chiaro, un sogno, ma piano piano tutto questo cibo sparato nello stomaco ha iniziato a stomacare più chi guarda loro che loro stessi, forse. Io che li amavo e tante persone che li amavano, di mia conoscenza, ci siamo ritrovati concordi nel dire ‘Ok, fermatevi un attimo, respirate, scendete un paio di giorni dalla giostra e pensate un po’ più alla musica che agli outfit, vedrete che se succede questo tornerete più fighi di prima’. E invece no”.