Sanremo 2025, lo sgambetto di Carlo Conti e della Rai ad Amadeus e Fabio Fazio: ecco cosa non si potrà fare
Sanremo 2025, lo sgambetto di Carlo Conti ad Amadeus e Fabio Fazio
Sgambetto di Carlo Conti e la Rai a Fabio Fazio ed Amadeus: è quanto emerge dal regolamento del Festival di Sanremo 2025 pubblicato ieri da Viale Mazzini.
Il nuovo direttore artistico della kermesse, Carlo Conti per l’appunto, ha infatti confermato la “clausola Fazio” introdotta proprio da Amadeus nella scorsa edizione.
Si tratta del divieto per il vincitore della manifestazione musicale di partecipare a qualsiasi trasmissione che non sia della Rai nel periodo successivo al Festival.
Anche quest’anno, infatti, il vincitore del Festival di Sanremo sarà vincolato alla Rai fino al 18 febbraio, ovvero fino ai tre giorni successivi la conclusione della quinta e ultima serata della manifestazione.
La novità era stata introdotta nella scorsa edizione per evitare che il vincitore di Sanremo partecipasse ad altri programmi, come ad esempio, Che tempo che fa di Fabio Fazio in onda sul Nove.
Ma quest’anno è stata introdotta una ulteriore novità: l’esclusiva Rai, infatti, è stata estesa a tutti i cantanti del Festival nel periodo antecedente alla kermesse.
Nel regolamento, infatti, si precisa che “tutti gli artisti in gara non potranno partecipare – in ambito nazionale e/o estero – a programmi, manifestazioni, incontri o eventi, anche da remoto, che prevedano loro interpretazioni- esecuzioni di qualsiasi composizione musicale in diffusione televisiva, radiofonica, via internet, etc. dalla data della comunicazione dell’intero cast in gara”.
Un’esclusiva che quindi avrà inizio il 29 novembre e che durerà più di due mesi. Carlo Conti e la Rai, così, si assicurano l’esclusiva degli artisti in gara evitando che questi possano andare ospiti in altre trasmissioni, magari sul Nove dove nel frattempo ha traslocato anche Amadeus.