Rose Villain contro Giorgia Meloni: “Con questo governo non mi sento tutelata”
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Rose Villain contro Giorgia Meloni: “Non mi sento tutelata”
Rose Villain si scaglia contro la premier Giorgia Meloni ma non risparmia critiche neanche al neo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
Intervistata da La Stampa, la cantante, in merito alle elezioni presidenziali statunitensi, ha dichiarato: “Quattordici anni di vita vissuti a New York non sono passati invano. Tutt’ora ho casa e vivo lì buona parte dell’anno. Ho già sofferto la prima amministrazione Trump ma, questa volta, ho l’impressione che sia molto peggio”.
“Quando fu eletto Biden tutti scendemmo per le strade a festeggiare, oggi non c’è nulla da festeggiare ma al contrario faccio fatica a immaginare, semmai diventerò mamma, come si possa crescere un figlio in quella società” ha aggiunto l’interprete.
Rose Villain, poi, parla del governo italiano guidato dalla premier Giorgia Meloni: “Anche se qui non è che con Meloni vada benissimo. Sento molto scontento fra i miei coetanei e sono una donna che tiene tantissimo ai diritti umani; con questo governo non mi sento tutelata”. Su Elly Schlein, invece, ha affermato: “So che la segretaria del PD ha a cuore le minoranze e questo mi interessa”.
La cantante, poi, ha parlato di Tony Effe, al centro delle polemiche per via del contenuto dei suoi brani giudicati sessisti: “Adoro Tony, siamo amici ed è un bravissimo ragazzo. Quando si scrive è cinema, e lo è anche la musica. Non mi sono mai sentita attaccata da testi così. Mi preoccupano di più i tagli per le attività contro la violenza sulle donne che i testi di una canzone: io devo essere, da donna, libera di fare quello che mi pare e sentirmi sensuale e sexy quando mi pare, e questa cosa non mi deve sminuire, è una cosa per cui lotterò sempre”.
L’interprete ha concluso parlando del brano Fuorilegge che porterà al Festival di Sanremo 2025: “A chi dice che non ho avuto coraggio di uscire dalla mia comfort zone, rispondo che si osa di più portando un pezzo in linea con il proprio mondo musicale. Preferisco arrivare meno ma essere autentica. Questa sono io. Comunque non è per niente un brano facile da cantare e da ballare, altro che comfort zone”.