Rose Villain: “A un ‘sei bellissima’ preferisco un ‘sei bravissima’. Chi vede solo la parte estetica non mi interessa”
Rose Villain: “A un ‘sei bellissima’ preferisco un ‘sei bravissima’”
Dopo aver concluso il suo tour nei club, Rose Villain, che il 23 settembre 2025 si esibirà al Forum di Assago, anticipa l’uscita di un nuovo disco che completerà la trilogia di Radio Gotham e Radio Sakura.
In un’intervista al Corriere della Sera, la cantante non solo parla del momento di grande successo che sta vivendo ma ripercorre anche la sua vita privata e professionale.
Sulla sua infanzia afferma: “Ero tanto sola. Non ho mai avuto molti amici e ancora adesso ne avrò più o meno tre davvero importanti. Ho sempre avuto una parte intimista che mi portava a chiudermi in me stessa e al tempo stesso un grande estro e una voglia di esibirmi incompresa. Sono ancora così”.
“Mio padre è la persona più importante della mia vita e abbiamo un rapporto stupendo. Però forse non sono stata una figlia facilissima per questo sogno artistico che avevo e per il mio carattere inquieto che mi porta anche ad avere brutti pensieri. Quando mio padre ha sentito Radio Gotham, è venuto da me e mi ha chiesto ‘Ma tu non stai male vero?’ Io gli ho risposto ‘Beh, ho i miei problemi anche io’. Vabbè era una canzone bastardella, sono una peste” ha dichiarato ancora l’interprete.
Rose Villain, poi, parla anche del marito, il produttore Sixpm, che la affianca sul palco: “In alcuni pezzi suona con me e poi passa il resto del concerto alla destra del palco, come fosse il mio coach. Così ogni tanto guardo di lato e vedo lui che grida ‘vai amore, vai!’ e mi carico. Condividiamo veramente gioie e dolori, oltre a questa magia del fare musica insieme”.
Sui social la cantante riceve anche molti complimenti per la sua bellezza: “Sono felice di essere considerata una bella ragazza, ma a un ‘sei bellissima’ preferisco mille volte un ‘sei bravissima’. Chi vede solo la parte estetica e non mi considera come artista non mi interessa assolutamente. Non voglio restare nel cuore perché sono una ragazza carina, ma per la mia musica”.
Questo non significa rinunciare alla libertà di vestirsi sexy: “Non sono una che ama particolarmente apparire, mi piace sentirmi bella e a volte sensuale, quando ho quei momenti lo faccio senza nessun problema. Ho delle parti di me che mi piace mostrare, amo mettere le gonne corte, ma altre volte voglio essere maschiaccio, quasi trasandata. Sul palco direi che preferisco cantare in pigiama piuttosto che essere stra-fregna”.
L’interprete parla anche del deepfake di cui è stata vittima: “Ma io mi sento sessualizzata quasi tutti i giorni. Quella è stata la ciliegina sulla torta, ma ricevo sempre commenti volgari e non è solo perché ho seguito, capita a tutte: non c’è una mia amica che non venga molestata. Il problema è che vengono manipolate anche le foto di liceali nelle scuole, con esiti orribili. Io so difendermi e ho persone attorno che mi tutelano, la cosa non mi ha scalfito. Però è molto imbarazzante, è pericoloso e non deve succedere, bisogna capire bene che è un reato. Mi ha fatto proprio incazzare”.
E sul prossimo Festival di Sanremo dichiara: “Chissà. Perché no, se Carletto mi dovesse chiamare… Le canzoni ci sono sempre, non sapete quante ne ho nell’aria. Vedremo”.