Renato Zero: “Da bambino fui molestato da un uomo, ma la gente non mi credeva”
Si è raccontato in maniera inedita Renato Zero, svelando di aver subito molestie sessuali quando era un ragazzo. Il cantante, in un’intervista al Corriere, ha parlato dei suoi ricordi d’infanzia, compresi quelli più traumatici, di cui aveva scritto nel brano del 1974 “Qualcuno mi renda l’anima”. Zero ammette di aver subito molestie da parte di un pedofilo, e di aver incontrato una sorta di negazionismo dal pubblico: “La gente mi diceva: Perché parli dei pedofili se non ci sono? Spesso per scrivere le mie canzoni si accendono le foto della memoria. Un giorno mi trovavo a piazza Augusto Imperatore con la retina per le farfalle e il mio cane. Un signore con la patta sbottonata mi chiese: ‘Perché non vieni qui a prendere le farfalline?’. Immagini un bambino che assiste a una cosa del genere… Il Renato adulto porterebbe quel signore al commissariato”.
Renato Zero nel corso dell’intervista ha parlato anche dell’amicizia con Lucio Battisti e dei loro pranzi insieme a mensa: “La mia libertà l’ho pretesa. Se sei padrone del tuo lavoro nessuno può pilotare il tuo pensiero e la tua personalità. Lucio Battisti diceva: se vuoi l’opera devi prendere l’opera, non il surrogato. La vedova Grazia Letizia difende questa posizione ed è l’unica che può tutelarlo. Lucio pranzava alla mensa della Rca, da solo, non amava fare comunella con i dirigenti. Ma ogni volta che mi vedeva mi invitava al suo tavolo. Si confidava. Il suo pensiero l’ho assimilato. La sua volontà di appartenersi l’ho sposata. Se prima stavo sulle palle ai discografici, a un certo punto ho smesso di sopportarli io”.
Sulla sua vita privata, il cantante rivela: “Non ho infilato pantofole e vestaglia, non ho mai accettato che l’altra piazza del letto fosse abitata. Però amo, non sono vedovo. Quando esco di casa sono a casa, parlo con la vecchietta, il ragazzino. Qualcuno adesso mi chiama pure maestro… sono stato promosso”. Renato Zero si esibirà nel live Zerosettanta: alle date già stabilite si aggiunge un nuovo concerto, quello di mercoledì 28 settembre 2022, che amplia e protrae i festeggiamenti nella cornice del Circo Massimo per la celebrazione dei suoi 55 anni di carriera.