R. Kelly, la stella dell’r&b condannata per pedopornografia e abusi su minori
R. Kelly, la stella dell’r&b condannata per pedopornografia e abusi su minori
La star dell’r&b R. Kelly, noto come la voce di “I Believe I Can Fly”, è stato condannato per violenze sessuali su minori. La giuria di 12 persone ha impiegato circa 11 ore per raggiungere il verdetto, giudicando Kelly colpevole di produzione di materiale pedopornografico e adescamento di minorenni per attività sessuale. La sua condanna, che verrà stabilita in seguito, potrebbe variare “da dieci a 90 anni di carcere”, ha dichiarato l’ufficio del procuratore in un comunicato.
“La sofferenza inflitta dal signor Kelly alle sue vittime è immensa”, ha detto il procuratore, elogiando la “forza, la determinazione e il coraggio” di coloro che hanno testimoniato al processo. Durante il processo sono stati riprodotti estratti di video che mostrano Kelly abusare sessualmente di giovani ragazze, una delle quali aveva solo 14 anni.
Solo due mesi fa è arrivata la condanna a 30 anni di reclusione per aver guidato, per oltre vent’anni, un sistema di abusi sessuali su donne, anche minorenni. Il processo ha sentito le testimonianze di 45 persone e sopratutto delle 11 undici vittime che hanno denunciato Kelly che, sfruttando la sua fama, aggirava giovani per abusarne.